Inter-ottavi? Serve l’aiuto Barça, che in casa…
Battere il Psv, e dare un occhio al risultato del Camp Nou. Un tempo c’erano le radioline, poi gli annunci sul maxi schermo dello stadio: ora la partita a distanza la si potrà guardare in comodità anche con un semplice telefono in mano, tutti i novanta minuti; e certamente sulla panchina dei nerazzurri qualcuno seguirà anche quel Barça-Tottenham che può decidere le sorti degli ottavi. Dovessero vincere gli Spurs? Sarebbe tutto finito, indipendentemente da una vittoria a San Siro: ecco perché i nerazzurri devono fare il loro ma sperare anche che il Barcellona vinca, nel proprio stadio che in Champions è ormai (quasi) sempre sinonimo di vittoria. Nel dettaglio lo è al 93%, perché tanta è la percentuale di successi interni dei catalani nella massima competizione europea da cinque anni e mezzo a questa parte: 28 partite giocate al Camp Nou, 26 vittorie e 2 pareggi. E per ripescare l’ultimo ko bisogna allora tornare addirittura a mercoledì primo maggio 2013: Barça-Bayern 0-3 (dopo il poker dei tedeschi rifilato anche all’andata), e coi bavaresi lanciati verso la vittoria finale della coppa.
Numeri
Da quel momento, era la stagione 2012-13 (la prima post Guardiola e con Tito Vilanova in panchina), sono arrivate quasi solo vittorie per i catalani al Camp Nou. Una statistica da urlo che non può che far ben sperare i tifosi nerazzurri, a cui basterebbe per gli ottavi addirittura un semplice pareggio contro il Psv in caso di ko del Tottenham, risultato (attenzione: solo statisticamente!) molto probabile. 26 le vittorie e 2 i pari nella striscia che da cinque anni e mezzo è ininterrotta per i catalani, ma gli stop contro chi sono arrivati? Atletico Madrid e Juventus. Contro i colchoneros di Simeone nei quarti di andata del 2014, e contro i bianconeri, sempre nei quarti, ma del 2017. La statistica nella statistica è allora molto chiara: nelle ultime cinque stagioni, in casa e nei soli gironi di qualificazione, il Barcellona ha sempre vinto: 15 su 15. Quasi sempre dilagando (53 gol fatti, media di 3,5 a partita e appena 7 subiti) e battendo anche big come Psg o City. I numeri fanno allora ben sperare e i calcoli da fare sono molto semplici per l’Inter: vincere e poi fare il tifo a distanza indossando una maglietta blaugrana, magari quella dell’ex Coutinho.
Fonte: Sky