CALCIO ESTERO

Dybala: “Voglio la Champions, che intesa con CR7”

“Voglio vincere il più possibile”. È il regalo che Paulo Dybala chiede nel giorno del 25esimo compleanno alla sua stagione. La Juventus di Massimiliano Allegri ha grande obiettivi, soprattutto dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo. “Alla Juventus, l’obiettivo è sempre lo stesso: vincere i titoli – ha spiegato l’argentino in un’intervista al Daily Mail – È vero che quest’anno, dall’esterno, la Champions League sembra più un’ossessione, ma l’attenzione è, come sempre, anche sul titolo nazionale, la Serie A. Avremo una grande occasione per vincere in Europa quest’anno. CR7? Ci offre un’altra opzione ed è un ottimo giocatore e quest’anno abbiamo giocato davvero bene. Da quando Cristiano è arrivato, siamo davvero felici insieme. Penso che abbiamo fatto bene, abbiamo segnato gol davvero importanti per la Juve. Ronaldo è arrivato solo da poco, ma sappiamo tutti l’importanza che ha su tutti e conosciamo il suo stile da prima. Sappiamo come gioca e come lavora. Siamo felici e faremo molti gol insieme”.

“United? Il mercato non mi interessa, voglio vincere con la Juve”

Interrogato sul calcio inglese, Dybala ha poi risposto alla domanda sul possibile interessamento per lui del Manchester United: “Non sto pensando al mercato dei trasferimenti, ora sono molto contento della Juventus e l’obiettivo è semplicemente vincere tutti i titoli qui. In quattro anni abbiamo giocato due finali. Credo che negli anni precedenti abbiamo dimostrato di essere in grado di vincere, ma abbiamo avuto un po’ di sfortuna, specialmente l’anno scorso contro il Real Madrid. Non abbiamo avuto la fortuna di vincere il trofeo finora, speriamo di farlo quest’anno”. Una battuta anche sull’ex compagno Pogba, affrontato due volte nel girone di Champions: “La prima partita è stata fantastica per me, la seconda è stata fantastica per lui. Siamo rimasti in contatto da quando se n’è andato. Siamo ancora molto vicini e chissà, forse in futuro potremo giocare di nuovo insieme”. In conclusione, Dybala ha spiegato il valore di indossare la 10 bianconera: “È una grande responsabilità, è stata la decisione del club, ma sono molto contento e molto orgoglioso. Ma la cosa più importante non è il numero sulla maglietta, è quello che c’è qui dentro” ha concluso, indicando il cuore.

Fonte: Sky

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui