Morte Vichai, elicottero non rispondeva ai comandi
Nuovi sviluppi nell’indagine sullo schianto del King Power Stadium che ha provocato la morte del presidente del Leicester Vichai e di altre quattro persone. L’Air Incident Investigation Board (Aaib), la struttura investigativa che nel Regno Unito si occupa degli incidenti aeronautici, ha rilasciato un comunicato. Sotto accusa c’è il sistema di controllo del rotore di coda dell’elicottero, cioè quel fondamentale strumento che spinge i veivoli nella direzione opposta a quella (indesiderata) generata dal rotore principale, permettendo di conservarne la stabilità. Il primo esame della scatola nera ha rivelato che l’elicottero del patron delle Foxes oscillava verso destra, anche se in realtà i pedali indicavano la direzione opposta.
Il 27 ottobre, il giorno dello schianto, il mezzo era al quarto volo, avendo già portato Vichai e i suoi ospiti da Londra a Leicester ed essendo atterrato sul prato del King Power Stadium per recuperarli dopo la partita. Dalla scatola nera gli investigatori hanno ricostruito alcuni particolari della tragedia: alle 20.17 l’elicottero ha raggiunto i 320 piedi di altezza sopra il cerchio di centrocampo, prima di ritrarre il carrello di atterraggio e continuare a salire. Poi l’improvvisa oscillazione a destra, nella direzione opposta rispetto ai comandi del pilota. L’esame forense dei resti dell’elicotero continuerà nella sede dell’AAIB a Farnborough, nell’Hampshire. L’inchiesta dovrebbe concludersi alla fine del 2019.
Fonte: Sky