Perinetti: “Il Napoli può vincere l’Europa League, vedrei bene Vazquez con la maglia azzurra. Su Rafael…”

Giorgio Perinetti ex dirigente di Napoli e Palermo, ha concesso un’intervista a NapoliSoccer.net, nel corso della quale ha parlato del club azzurro ed i suoi obiettivi. Perinetti ha poi parlato del suo futuro, ha raccontato un aneddoto in merito alla squalifica di Maradona ed infine di chi tra Belotti, Dybala e Vazquez potrebbe fare al caso del Napoli.

Direttore, alla luce della buona prestazione del Napoli in Turchia e vedendo i club che prendono parte all’Europa League quali possono essere le prospettive?
“Giovedì in Europa League, il Napoli ha dato una buona risposta dopo la pessima prestazione che ha fatto in campionato contro il Palermo. Gli azzurri quando sono concentrati sulla gara, diventano una squadra temibile e difficile da battere. L’esperienza di Benitez, che ha già vinto questa competizione, fa si che le prospettive del Napoli per vincere questa Coppa siano molto alte. Quest’anno in Europa League ci sono diverse italiane che lottano per il successo finale ed i partenopei sono tra i favoriti per vincere questa competizione”.
Il Napoli è ancora in corsa per il secondo posto; secondo lei Benitez deve continuare con Rafael tra pali o deve dare spazio ad Andujar?
“Il secondo posto è alla portata del Napoli ma dipende tutto dagli azzurri. I problemi del Napoli sono nati sempre con le medio piccole a causa della scarsa concentrazione e della scarsa trance agonistica che ha messo in scena contro questo tipo di squadre. Sembrava che avesse invertito la tendenza ma il brutto stop a Palermo ha messo nuovamente in mostra questi limiti. Se il Napoli riuscisse a trovare di nuovo la giusta mentalità anche contro le piccole, il secondo posto sarebbe alla sua portata, anche perché la Roma in casa sta avendo delle grandissime difficoltà.
Per quanto riguarda il portiere questa è una valutazione che fa giorno dopo giorno l’allenatore, il quale si affiderà sempre a chi dei due gli darà le maggiori garanzie. Rafael è un portiere di prospettiva che contro il Palermo ha fatto un piccolo errore e che non va assolutamente crocifisso per questo”.
Direttore, lei a Palermo ha avuto Belotti, Dybala e Vazquez. Ad oggi sono l’oggetto del desiderio di molti club europei ma quale dei tre vedrebbe bene al Napoli?
“Dybala è un calciatore di livello assoluto che può giocare tranquillamente in tutte le squadre del mondo, Vazquez ha una tecnica squisita e sopraffina, che incanta e stupisce qualsiasi tipo di platea, e infine Belotti è il gol fatto persona, infatti pur non giocando mai ha una media realizzativa da capocannoniere. Dei tre quello che vedrei bene al Napoli è el Mudo” Franco Vazquez, poiché il pubblico del San Paolo ama molto i giocatori tecnici e lui con la sua classe sarebbe in grado di farsi amare fin da subito dai tifosi azzurri”.
Fu lei a comunicare a Maradona la squalifica per la cocaina. Cosa ricorda di quel giorno?
“Non è un ricordo piacevole… Qualcuno doveva farsi carico di comunicare questa squalifica a Maradona e purtroppo questo ingrato compito toccò a me. Ricordo la smorfia di dolore che fece e quel volto che faceva trasparire tutte le negatività di quel momento”.
Cosa c’è nel suo futuro?
“[Ride n.d.r.] Spero di avere un futuro. Scherzi a parte, dopo tanti anni di lavoro, un anno sabbatico è giusto che ci sia. Adesso sono pronto a ritornare in pista e contribuire ad aiutare qualsiasi club chieda il mio aiuto”.

Fonte: napolisoccer.net