Atalanta, Colantuono sincero: ”Non sono sereno”

BERGAMO – “Aver sentito il mio nome coinvolto nel calcioscommesse è stata una notizia massacrante”. Stefano Colantuono è amareggiato. Essere finito tra gli indagati nell’inchiesta della Procura di Cremona lo ha decisamente turbato e non lo nega. “Non sto bene, non sono sereno – rivela -. Ho saputo dai media di essere indagato. Ho ricevuto l’avviso l’altro giorno, devo andarlo ancora a ritirare in questura… Chi dice di esser tranquillo dopo una cosa del genere bluffa, e io non bluffo. Inutile far finta di niente. Dal punto di vista del morale è devastante. E’ stato come prendere due pugni in faccia. Ho fatto tanta fatica per costruirmi un’immagine e una carriera: ora coi miei avvocati sto studiando le carte per capire. Ma sono talmente tante che non sono ancora riuscito a leggerle tutte. Anche se qualcosa dall’ordinanza di chiusura indagini si può evincere, il riferimento è a quella partita lì (Atalanta-Crotone, ndr). E’ vero che sono solo indagato e non condannato ma al più presto andrò da Di Martino (procuratore di Cremona, ndr) per capire cosa è accaduto. E’ massacrante per me, per i miei familiari, per tutti. Ma non posso permettermi il lusso di abbassare la guardia. Ho un gran peso sulla testa ma devo scindere le cose. Lo devo alla proprietà e a tutto l’ambiente. L’Atalanta è la mia vita, il mio lavoro. Poi dimostrerò che sono totalmente estraneo, su questo non ci sono dubbi. Sarò in grado di gestire la situazione serenamente con i miei avvocati”.

CONTRO L’INTER SPAZIO ANCORA AL 4-4-1-1 – Come se non bastasse, c’è però da pensare all’Inter e a un derby da sempre sentito dalla tifoseria orobica: “La squadra ha lavorato come sempre, anche se i primi due giorni non sono stati semplici. E’ vero che in queste situazioni di solito l’Atalanta si compatta, ma è uno stimolo di cui avrei fatto volentieri a meno”. Colantuono ha intenzione di schierare lo stesso modulo di Firenze, un 4-4-1-1, lasciando ancora in panchina Emanuelson (“Non è ancora pronto, gli manca ancora un po’ di condizione. E’ molto bravo, dobbiamo però dargli la possibilità di presentarsi al meglio”). Il dubbio maggiore riguarda il centravanti. Pinilla sembra favorito su Denis, che sembra destinato alla panchina. In difesa conferma per Masiello.

L’INTER HA VALORI IMPORTANTI, RISALIRA’ – Degli avversari, il tecnico nerazzurro dice che “stanno cercando la quadratura del cerchio per mettere in pratica le idee di Mancini. Hanno cambiato allenatore, passando da uno bravo a uno altrettanto bravo. La vittoria sul Palermo ha dimostrato che la squadra ha dei valori importanti: risaliranno presto in classifica. Per fermarli dovremo fare una prestazione perfetta”.

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Protagonisti:

stefano colantuono