Milan, arriva anche Antonelli. Destro si prende la 9

MILANO – Il Milan riparte dagli italiani. Dopo Bocchetti e Destro, è in dirittura d’arrivo anche l’acquisto di Luca Antonelli, uno dei giocatori più positivi del girone d’andata, protagonista della sorprendente galoppata del Genoa, autore del gol che ha permesso ai rossoblù di battere i rossoneri a Marassi il 7 dicembre. Per l’esterno sinistro di Gasperini sarebbe un ritorno a casa: è cresciuto nel settore giovanile rossonero e suo padre Roberto ha giocato nel Milan tra fine anni ’70 e inizio ’80. Ma Luca, 28 anni l’11 febbraio, ha disputato solo uno spezzone di partita con la prima squadra rossonera, il 23 dicembre 2006 a Udine. Questa volta avrà sicuramente più spazio in caso di conclusione positiva dell’affare.

NON SOLO SCAMBIO – La trattativa col Genoa ha subito un’accelerazione perché il Milan ha deciso di accontentare la richiesta del club di Preziosi: non solo uno scambio con Armero, ma l’inserimento di un conguaglio economico, necessario a compensare la differenza di rendimento offerta dai due calciatori negli ultimi mesi. Antonelli potrebbe arrivare in prestito con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni. Nelle stesse ore Armero ha lasciato Milanello prima della fine dell’allenamento per recarsi in sede e discutere di questa nuova destinazione. A questo punto potrebbero anche essere due operazioni separate, ma il Genoa deve sapere se il colombiano accetta di andare in Liguria perché la partenza di Antonelli apre un vuoto in organico. Quindi non sarebbe indifferente avere o meno l’ex Napoli in rosa.

DESTRO PRENDE IL NUMERO 9  –  Sul campo del centro sportivo rossonero si stava allenando per la prima volta Destro. L’ex giallorosso ha svolto la seduta in gruppo insieme ai compagni (presente anche Bocchetti). Il centravanti, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, ha scelto la maglia numero 9, quella di Inzaghi. Dopo l’addio al calcio giocato dell’attuale allenatore rossonero, i titolari di quella casacca pesante non hanno fatto benissimo al Milan: Pato, Matri e Torres. A Destro il compito di invertire la tendenza. In mattinata ha ultimato le visite mediche. “E’ una grande emozione, non avevo bisogno di stimoli per venire al Milan”, ha detto al termine dei controlli. Adesso sogna di giocare dal primo minuto domenica sera contro il Parma a San Siro nel nuovo modulo voluto da Inzaghi: il 4-4-2 (o 4-2-3-1 in fase di attacco). Destro potrebbe essere la prima punta con Menez più arretrato. L’attaccante marchigiano è in ballottaggio con Pazzini.  
 

milan ac

serie A

Protagonisti:

mattia destro

Luca Antonelli