West Ham, addio Boleyn Ground: cosa è rimasto?
Appartamenti e cantieri al posto della storia del West Ham. Non è rimasto nulla del cuore pulsante di Boleyn Ground, dimora dei londinesi per 112 anni. Inaugurato nel 1904 e abbandonato il 10 maggio 2016, quando Winston Reid segnò l’ultimo gol contro il Manchester United, il vecchio stadio è stato demolito nell’ottica di riqualificazione della zona. Da tre anni gli Hammers si sono trasferiti all’Olympic Stadium inaugurato in occasione delle Olimpiadi del 2012, impianto da 60mila posti ovvero quasi il doppio di Upton Park: peccato che da allora il club abbia inanellato risultati anonimi attraverso le gestioni di Bilic e Moyes fino a Manuel Pellegrini, manager attualmente all’ultimo posto della Premier League a quota 0 punti in 4 turni a dispetto di una campagna acquisti superiore ai 100 milioni di euro. Lo Stadio Olimpico non è la storica casa del West Ham, trasloco che aveva creato tensioni e polemiche tra i tifosi dei Claret and Blue prima del commovente addio. Ebbene, lo stadio che prendeva il nome dal vicino Boleyn Castle, soggiorno di Anna Bolena ovvero la seconda moglie di Enrico VIII, ha lasciato spazio al più malinconico degli scenari.
Fonte: Sky