Carpi-Livorno, posticipo di lusso. Bologna: ostacolo Perugia
Duello a centrocampo tra Pasciuti e Luci, protagonisti al Cabassi nella sfida tra Carpi e Livorno (Foto Getty)
Giro di boa per la Serie B, che torna in campo nella 22.a giornata: il Frosinone rischia a Brescia, lo Spezia attende il Varese. Pro Vercelli-Avellino è sfida playoff. Due i match clou: domenica alle 18.00 tocca alla capolista, lunedì sera agli emiliani
Ci eravamo lasciati con una certezza e tanti punti interrogativi. La sicurezza, manco a dirlo, è la capolista Carpi che veleggia al comando della Serie B. Sui dubbi c’è solo l’imbarazzo della scelta: in rigoroso ordine di classifica diventa un rompicapo individuare l’anti-regina del campionato e le serie candidate alla promozione, senza contare i vari tasselli playoff. La forbice ridotta di punti, inoltre, rischia di stravolgere le gerarchie e rimettere in carreggiata nobili deluse come Modena, Bari e Catania. Inutile pronunciarsi sulla corsa salvezza e ricordiamoci della variabile calciomercato, un toccasana per le squadre a rilento. Procediamo quindi con ordine e diamo spazio alla 22.a giornata, la prima del girone di ritorno. Due le gare da non perdere, entrambe posticipi, le portate più gustose del giro di boa: domenica alle 18.00 spazio al Carpi, che al Cabassi insegue il 14° risultato utile contro il Livorno. Privo dello squalificato Gagliolo e senza il discusso Concas, Castori sfida gli amaranto del nuovo tecnico Gelain chiamato a invertire la rotta (solo 1 vittoria nelle ultime 7 uscite). Lunedì alle 20.30, invece, Bologna-Perugia calerà il sipario sul turno: reduci da 2 trionfi in altrettanti scontri diretti, i rossoblu cercano il tris al Dall’Ara contro gli umbri tornati al successo dopo 7 partite a digiuno.
Complici gli impegni delle rivali, il Frosinone può trarne vantaggio nella delicata trasferta di Brescia analogamente allo Spezia, squadra attesa al salto di qualità dinanzi al pericolante Varese. Pro Vercelli-Avellino è braccio di ferro tra Marchi e Castaldo, rispettivamente a quota 11 e 12 gol, ma soprattutto è sfida playoff: piemontesi solidi al Piola (23 punti conquistati sui 30 totali), mentre i Lupi non vincono in trasferta da inizio novembre. Anche il Trapani fa leva sul fortino di Erice (10 match immacolati) ma rischia contro il Pescara, galvanizzato da 6 turni positivi seppure orfano di Maniero. Modena e Vicenza, appaiate a quota 27, sono attese dalla trasferte di Cittadella e Latina, ultime della classe ma subito protagoniste nella finestra di mercato. Non mancano le sfide in chiave salvezza: il Crotone cerca il colpo al Liberati di Terni, la pragmatica Entella (6 pareggi nelle ultime 7) sogna il bottino pieno sul campo del Bari. Un capitolo a parte lo merita il Catania, che cerca la quiete dopo la tempesta: Marcolin e Delli Carri sono i volti nuovi dell’organico etneo, rivoluzionato anche in chiave mercato dopo il pessimo bottino recente (4 ko in un mese, senza vittorie dal 23 novembre). Il crocevia è un Lanciano in piena corsa playoff, avversaria nociva dopo il beffardo 3-3 nel match d’andata.
Complici gli impegni delle rivali, il Frosinone può trarne vantaggio nella delicata trasferta di Brescia analogamente allo Spezia, squadra attesa al salto di qualità dinanzi al pericolante Varese. Pro Vercelli-Avellino è braccio di ferro tra Marchi e Castaldo, rispettivamente a quota 11 e 12 gol, ma soprattutto è sfida playoff: piemontesi solidi al Piola (23 punti conquistati sui 30 totali), mentre i Lupi non vincono in trasferta da inizio novembre. Anche il Trapani fa leva sul fortino di Erice (10 match immacolati) ma rischia contro il Pescara, galvanizzato da 6 turni positivi seppure orfano di Maniero. Modena e Vicenza, appaiate a quota 27, sono attese dalla trasferte di Cittadella e Latina, ultime della classe ma subito protagoniste nella finestra di mercato. Non mancano le sfide in chiave salvezza: il Crotone cerca il colpo al Liberati di Terni, la pragmatica Entella (6 pareggi nelle ultime 7) sogna il bottino pieno sul campo del Bari. Un capitolo a parte lo merita il Catania, che cerca la quiete dopo la tempesta: Marcolin e Delli Carri sono i volti nuovi dell’organico etneo, rivoluzionato anche in chiave mercato dopo il pessimo bottino recente (4 ko in un mese, senza vittorie dal 23 novembre). Il crocevia è un Lanciano in piena corsa playoff, avversaria nociva dopo il beffardo 3-3 nel match d’andata.
Fonte: SkySport
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