Roma, Garcia: “Con la Juve sarà una maratona. Il City? Prima battiamo il Sassuolo”
ROMA – Vincere con il Sassuolo sapendo già il risultato della Juventus, con la speranza di poter guadagnare punti sui bianconeri. Vincere con il Sassuolo per eguagliare i punti che la Roma aveva lo scorso anno alla quattordicesima giornata. Rudi Garcia continua a pensare gara dopo gara: ”La partita più importante è la prossima” è il claim più gettonato dal tecnico francese che, evitando proiezioni verso la decisiva sfida contro il Manchester City di mercoledì prossimo, riporta testa e gambe dei suoi alla gara di sabato pomeriggio (ore 18, arbitrerà Irrati) contro gli uomini di Di Francesco.
VANTAGGIO SUI BIANCONERI – ”Se guarderò Fiorentina-Juventus? Sì, lo faremo tutti insieme – ha spiegato Garcia in conferenza stampa – ma non mi importa il risultato. Quello che importa è che faremo di tutto per prendere i tre punti all’Olimpico perché non dipendiamo dagli altri. Solo vincendo tutte le gare avremo la possibilità per una giusta ricompensa”. In caso di non vittoria dei bianconeri, i giallorossi potrebbero sfruttare il fattore Olimpico (7 vittorie in 7 partite, 18 gol fatti e 2 subiti) per guadagnare terreno e, magari, evitare di dover affrontare tutta la stagione con il peso dell’inseguimento, tentando il sorpasso: ”I giocatori lo hanno dimostrato contro l’Inter, il campionato è una maratona in cui bisogna essere pronti gara dopo gara. Solo così si ottengono i risultati importanti”.
BERARDI, MAI PIÙ GOL ALLO SCADERE – Prima, però, c’è da superare l’ostacolo Sassuolo: ”Stanno facendo meglio di quanto previsto: hanno raccolto 15 punti in 7 partite, non perdono da 7 gare (8 con la sfida di Coppa Italia, ndc), giocano bene ripartendo dalla difesa, hanno un attacco forte e non dimentico che l’anno scorso contro di loro non abbiamo vinto. Sarà una partita difficile”. Garcia vuole scacciare i fantasmi di quel gol beffa di Berardi arrivato al 94esimo minuto della sfida del 19 novembre 2013: di ultimi minuti terribili la sua Roma ne ha già vissuti fin troppi negli ultimi giorni – vedi a Mosca contro il CSKA e la rete di Pirlo nel derby di Torino-. Ora il tecnico francese può tornare a sorridere per l’avvenuto recupero di Yanga-Mbiwa e Strootman e per le piacevoli difficoltà che incontrerà nell’individuare lo schieramento titolare: ”Le scelte contro il Sassuolo verranno fatte solamente per vincere la partita contro il Sassuolo, è molto semplice. Ci sono tanti parametri per un allenatore – ha spiegato Garcia – La forma è solamente uno di questi e io metterò in campo la squadra che mi darà maggiori chance di vittoria”.
IL RITORNO DI STROOTMAN – E’ rientrato Maicon. Il terzino destro visto contro l’Inter costituisce l’arma in più sul piano offensivo per Garcia che assicura sulla sua tenuta fisica: ”Può giocare tutte le partite di fila, sta benissimo”. Discorso diverso per Strootman, reduce dal lungo infortunio che lo ha tenuto lontano dal ritmo gara per circa nove mesi, ma che potrebbe ritrovare il campo proprio sabato pomeriggio all’Olimpico: ”E’ pronto, già entrato due volte a partita in corso. Non può essere subito al massimo ma è un giocatore molto importante, uno dei più forti che abbiamo, cercato da tutto Europa. Sta ritrovando la condizione e la fiducia nel giocare: sarà una possibilità di cui potrò godere per la sfida contro il Sassuolo”. Per l’attacco, invece, nessuna preoccupazione sul rendimento, (per altri) poco rassicurante e incisivo, di Iturbe: ”Manuel sta veramente bene, sta ritrovando la sua velocità ed esplosività come abbiamo visto contro l’Inter. Gioca molto per la squadra e sono tranquillissimo sia sul suo stato d’animo che su quello fisico”.
AUGURI A CASTAN. MA CHE DIFESA – ”Leandro sta bene, è uscito da 24 ore dalla terapia intensiva e ci siamo scambiati dei messaggi stamattina. Le sue erano parole di uno che già è pronto e che ha voglia di ritornare a giocare – ha svelato l’allenatore – Adesso servirà un po’ di pazienza”. Pazienza di cui gode Garcia, anche grazie ai meccanismi della sua difesa di cui è totalmente soddisfatto: ”La squadra difende bene, all’Olimpico avevamo chiuso sei gare di fila senza subire gol prima dell’Inter. Abbiamo avuto tanti infortunati, ho cambiato tanto, lo schieramento è diverso da quello della passata stagione. Questa difesa è fantastica”. E allora cosa migliorare? ”Siamo a due punti rispetto alla classifica che avevamo la scorsa stagione a questo punto, con cinque partite di Champions in più giocate. E’ una cosa eccezionale per noi – ha poi proseguito Garcia – Mancano i gol da calcio d’angolo? E’ qualcosa su cui si può migliorare”.
A FELICITA’ PER IL RINNOVO DI DE SANCTIS – ”Lo avevo già detto perché era previsto da tempo. Sono molto contento, Morgan De Sanctis non è solamente un portiere forte ma anche un uomo di qualità per il gruppo”. Ieri la firma che blinderà il numero 26 abruzzese a Trigoria fino a giugno 2016. Walter Sabatini continua a monitorare il mercato anche se Rudi Garcia si dice soddisfatto dei portieri della sua rosa: ”Con Morgan e Skorupski abbiamo due estremi difensori di altissimo livello. Per me va bene così e non abbiamo bisogno di altro”. Di qualcosa sì: il rinnovo di Alessandro Florenzi. La firma potrebbe arrivare già entro Natale per l’adeguamento contrattuale che lo legherà alla Roma fino al 2019. Il centrocampista passerà dai 650.000€ percepiti attualmente ad una cifra che si dovrebbe aggirare intorno al milione e mezzo di euro: ”Alessandro è un giocatore importantissimo per me e la Roma – ha concluso Garcia – Sta facendo molto bene, è prezioso per un allenatore, un tesoro: potrebbe giocare anche in porta. Gli auguro di fare una carriera come Totti e De Rossi, interamente qui a Roma: lui vuole giocare in una squadra che lotti per il titolo. Noi siamo qui per questo”.
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- Rudi Garcia