Giustiniani, Tedeschi, Bucchioni, Rombolà e Brovarone a Radio Crc
Auriemma è intervenuto Gabriele Giustiniani, giornalista
“Torreira ha fatto esperienza nel campionato italiano a differenza di
Lobotka che però a me piace benissimo. Ha sempre giocato in un
centrocampo a 3, ma può giocare anche a 2 e molti non lo conoscono
perché il Certa Vigo non è una piazza in vista, ma Lobotka è notevole.
Rispetto ad Hamsik ha meno tempi di inserimento, ma ha fisico, più
palleggio, recupera palloni, tatticamente è lucido e sa leggere i
momenti. Se il profilo di giocatore che il Napoli cerca è questo,
Torreira e Lobotka sono entrambi validi.
Hakimi rischia di essere un giocatore devastante ed ha una forte
personalità oltre ad una grande voglia di essere protagonista. Attorno
al Real Madrid ci sono tanti punti interrogativi e Hakimi piace a
Zidane, ma non è detto che piacerà anche al nuovo allenatore”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele
Auriemma è intervenuto Giulio Tedeschi, procuratore
“60 milioni per Zielinski non sono pochi anche perché parliamo di un
buon calciatore, ma che a Napoli non ha trovato il campo con
regolarità. Se un club è disposto a spendere questa cifra per
Zielinski, l’affare lo fa certamente il Napoli. Fabian Ruiz è un
giocatore dal profilo europeo, è ambidestro e può fare al caso del
Napoli.
L’Arsenal non giocherà la Champions, ma è un club in netta
rifondazione e intende porre basi importanti. A centrocampo
all’Arsenal serve più di un giocatore e con la disponibilità economica
che si ritrova potrebbe anche decidere di prendere Torreira”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele
Auriemma è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista
“Il mercato è fatto di piccoli incastri, di squadre che prima devono
realizzare e poi vedere e magari certe operazioni sono già concluse,
ma non annunciate. Il Napoli il portiere lo prenderà, probabilmente
sarà Leno, ma ci vuole pazienza perché risparmiare anche 1 milione può
essere importante.
Conoscendo Ancelotti, avrà voglia di valorizzare tutta la rosa, anche
quei calciatori che con Sarri giocavano meno anche perché il Napoli ha
in panchina calciatori e giovani interessanti come Rog e Diawara che
con Carlo possono fare davvero bene.
Koulibaly è uno dei difensori più forti nel mondo e ripartire da lui
sarebbe fondamentale perché sistema il reparto arretrato da solo. De
Laurentiis però ci insegna che non bisogna attaccarsi ai giocatori e
se c’è un colpo da fare, va fatto, come nel caso di Higuain perché poi
il Napoli è bravo a reinvestire”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele
Auriemma è intervenuto l’avvocato Carlo Rombolà, esperto di diritto
sportivo
“I giovani della Juventus Under 15 ed i cori contro Napoli? Per
contestualizzare l’episodio ai protagonisti di riferimento, partirei
con l’art 11 del codice di giustizia sportiva che prevede per i
professionisti pene esemplari come squalifiche e ammende. In questo
caso però parliamo di giovani ai quali si applica ugualmente il codice
di giustizia sportiva e per questo si potrebbe arrivare anche alla
sospensione dei ragazzi autori dell’atto e degli allenatori.
Nei prossimi giorni di certo ci sarà un provvedimento da parte della
Juventus e sono andato a leggere anche il codice etico della società
di Torino. Il codice dice che i tesserati non devono mettere in atto
comportamenti che possano mettere in cattiva luce la società e il caso
dei giovani Under 15 è uno di quelli che il club intende combattere.
Mi aspetto quindi un provvedimento da parte della Juventus e magari
qualche defezione in occasione della finale della Final Four Scudetto
di categoria”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele
Auriemma è intervenuto Bernardo Brovarone, intermediario
“Nessuno può sapere ciò che sta preparando il Napoli anche in sede
mercato. Ancelotti al Napoli sta passando come un’operazione semplice,
ma così non è e i napoletani devono essere orgogliosi. Certo, una
parte del cuore è ancora dedicata a Sarri che era diventato il punto
di riferimento per i tifosi però bisogna voltare pagina.
Ancelotti qualche garanzia da De Laurentiis l’avrà avuta anche perché
conquistare la fiducia e la disponibilità di un allenatore del genere
non è cosa da poco. Non è detto che il Napoli abbia bisogno di
fuoriclasse, a volte servono solo dei valori in certe zone del campo
che attualmente mancano”.