De Laurentiis: “Nessuno sconto sulla clausola, il Chelsea deva pagare gli 8 mln come da contratto”
De Laurentiis e Sarri ai ferri corti. Il patron azzurro tuona: ” Nessuno sconto sulla clausola rescissoria, se il Chelesa vuole il tecnico toscano deve pagare gli 8 milioni come previsto dal contratto.” La questione, secondo quanto scrive il quotidiano napoletano per eccellenza, potrebbe finire anche in Tribunale. Il presidente del Napoli , infatti, non ha alcuna intenzione di lasciare libero l’ex allenatore azzurro di andare al Chelsea senza il pagamento della clausola entro il 31 maggio. Ma il club britannico per ingaggiare Sarri deve prima pagare la buonuscita ad Antonio Conte. In ordine di numeri quindi il Chelsea si dovrebbe accollare in totale la “modica” cifra di 40 milioni di euro per portare sule rive del Tamigi per due anni, l’allenatore nato a Bagnoli. Pur se paradossale: il Napoli, oggi, ha già il nuovo allenatore, Carlo Ancelotti. Dal canto suo Sarri, ha quasi trovato l’accordo con i Blues per 6 milioni l’anno. Tuttavia a bloccare letteralmente, il mister di Figline ci sono i precedenti legami da chiudere: i Blues per liberarsi del’ex juventino Conte devono versargli ben 20 milioni. Per questa ragione speravano di convincere De Laurentis a liberare Sarri per una cifra sui 4 milioni. Ma il termine “sconto” non pare esserci nel vocabolario del presidente partenopeo, il quale pretende tutti gli 8 milioni per la data stabilita. Il patron azzurro, dunque, è irremovibile. Tutto, quindi, al momento, resta bloccato con la possibilità che il Chelsea reperisca sul mercato un nuovo tecnico, senza il pagamento della clausola. Sarri dovrebbe attendere il licenziamento il primo luglio, quando il Napoli avrà depositato il contratto di Ancelotti. troppo tardi per i Blues. C’è pertanto il grosso rischio che il buon Maurizio rimanga senza squadra. Staremo a vedere come si evolverà in questi ultimi tre giorni, la vicenda.