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Lucariello: “Napoli, ora l’organico è forte, coeso e convinto delle proprie possibilità”

GIANFRANCO LUCARIELLO, giornalista, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi sul Calcio Napoli proposti da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, su Radio Punto Zero, con Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo in conduzione, per il consueto punto sugli azzurri. Ecco quanto ha affermato: “Il gruppo ha ritrovato e trovato denominatori comuni con la scorsa stagione. Gli inizi di stagione, dal mercato a Bilbao, passando per le prime di campionato, sembrano oramai alle spalle, grazie a Rafa Benitez che non si è mai lasciato travolgere dagli eventi e ha fatto crescere la squadra fino ad ottenere i risultati sperati. Adesso c’è un organico forte, coeso, convinto che gode anche di una condizione atletica importante e su questi presupposti si deve costruire il futuro, attraverso la continuità nelle prestazioni. Non è un caso che Benitez ripeta spesso le parole intensità e continuità. Non possiamo dire che lo Young Boys fosse una squadretta da dopolavoro, ma quando il Napoli gioca come sa, anche le seconde linee possono fare la differenza. Io resto sempre con i piedi per terra e quindi non voglio illudermi, nonostante le cose si siano messe al meglio. Sappiamo che abbiamo un organico che non è alla pari con Juventus e Roma, ma, partita dopo partita, non si deve mai mollare ed a Firenze si devono sfruttare due fattori, la condizione e l’entusiasmo da parte nostra e il momento no degli avversari”.

 

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!