Benitez in conferenza stampa: “Domani dovremo essere bravi a gestirci. Con Roma e Fiorentina pratichiamo un calcio propositivo”
Dopo Hamsik, è il turno di Rafa Benitez di presentare la partita di domani sera: “Vincere un trofeo sarebbe importante e darebbe una bella soddisfazione anche ai nostri tifosi. Bilancio stagionale? Per me la stagione è molto positiva, considerando anche il cammino fatto sia in Champions che in Europa League: Juventus e Roma hanno fatto un campionato super, noi ci siamo andati vicino ma non è bastato. Napoli favorito? Queste cose servono solo ai titoli dei giornali.
Il risultato di domani non sposterà di molto la nostra stagione: può cambiare qualcosa, ma non tanto. Domani vincerà chi avrà più qualità, determinazione e anche fortuna.Papa? È stato emozionante. Contro la Fiorentina conterà molto ciò che saremo in grado di fare noi: il campionato non c’entra, la finale è un discorso a parte. Domani giocheremo per vincere, poi si penserà al Cagliari”
Coppe Europee? Disputare campionato e Champions League non è facile per chiunque, anche per Bayern Monaco e Real Madrid. Il calcio dipende moltissimo dai media, dagli sponsor e dai tifosi. Giocare in undici dietro il pallone magari può aiutare nel risultato, ma generalmente paga poco. Certamente se in qualche occasione si deve fare la fase difensiva con maggiore intensità non sarebbe un problema.
Preoccupato per domani? No, ci siamo allenati e abbiamo discusso di ciò che potrebbe accadere: in campionato per esempio giocammo in 10, bisogna essere pronti e preparati a tutto.
Caricare la squadra? Sotto questo punto di vista non ci sono problemi: dovremo essere bravi a gestirci.
Sulla Fiorentina: “Vediamo domani con che formazione scenderanno in campo. Domani, ripeto, sarà diverso dal campionato. Sarà importante sia il cuore che la testa, bisognerà saper leggere i vari momenti della gara.
Napoli, Fiorentina e Roma sono squadre propositive. Qui in Italia si guarda troppo al risultato settimanale e non al lavoro generale.
Higuain? Sia Gonzalo che Hamsik possono fare la differenza, anche per quanto riguarda un discorso di personalità. L’obiettivo sarà quello di palleggiare molto e provare ad attaccare la Fiorentina.