AMARCORD: Sassuolo-Napoli, dammi il cinque!
Sassuolo-Napoli giunge alla sua quinta edizione: il club emiliano ha di che essere orgoglioso di questa sua permanenza nella massima serie. Molti davano per scontato si trattasse di una meteora e invece, oltre che la salvezza, è stata conquistata pure l’Europa grazie al sorprendente sesto posto della stagione 2015/16 che ha permesso l’accesso ai gironi dell’Europa League. Quest’anno si lotta per la salvezza ma il fatto che ci siano due-tre squadre messe decisamente peggio autorizza a credere che la permanenza in Serie A abbia una percentuale di rischio molto limitata.
Le sfide con il Napoli sono state aperte ad ogni risultato ed in ogni gara si è sempre segnato visto che l’unico pareggio, l’anno scorso, si è chiuso sul 2-2. Per il resto, due vittorie per gli azzurri ed una per i neroverdi.
Il primo incontro si giocò nel Febbraio 2014, 0-2 con le reti di Dzemaili ed Insigne. Il 29 settembre 2014 furono altri tre punti grazie alla rete di Callejon.
Il Napoli targato Sarri cade nella partita di esordio al Mapei Stadium, 2-1, dopo essere passato in vantaggio. La sera del 23 agosto 2015 tra gli emiliani figurano due ex Paolo Cannavaro e Antonio Floro Flores e proprio una corta respinta del primo propizia il vantaggio azzurro: la palla finisce sui piedi di Hamsik che non ha difficoltà a battere Consigli al 3° minuto. Il Sassuolo non resta a guardare, provvidenziale difesa di Hysaj su Berardi prima del bel disimpegno e del pari di Floro Flores alla mezzora che segna e non esulta, senza considerare i due miracoli di Reina su Defrel. Nella ripresa il Napoli si rende pericoloso solo con Mertens ma è il Sassuolo a passare all’84° con Sansone che raccoglie di testa un cross bruciando i tentativi di intervenire di Maggio e Reina.
L’anno scorso l’unico pareggio con due reti per parte. Buon inizio degli azzurri pericolosi con Callejon, Mertens ed Insigne, il Sassuolo risponde con un diagonale di Berardi reso possibile da un buco difensivo di Koulibaly. Napoli in vantaggio al 52° con un colpo di testa di Mertens che raccoglie un cross di Callejon a sua volta imbeccato da Hamsik. Proprio dai piedi di Marekiaro, oltre che il vantaggio del Napoli, parte anche il pari del Sassuolo al 14°; suo uno sciagurato retropassaggio, Berardi non può far altro che scartare il regalo e mettere la palla in rete. Sfortunati gli azzurri per i due legni colpiti da Mertens su punizione e da Insigne su tiro a giro ma sono i padroni di casa a portarsi avanti al 35° con un diagonale vincente di Mazzitelli dopo un batti e ribatti in area. Passano quattro minuti ed il Napoli pareggia con il rientrante Milik, anche qui dopo un’azione confusa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Antonio Gagliardi