Mazzarri: critiche ingiuste. A Firenze voglio segnali forti
L’allenatore nerazzurro attacca: “C’è chi influenza i tifosi. Qui ci sono grosse pressioni, dobbiamo isolarci da tutti”. Sui crampi contro il Qarabag: “Troppa voglia di vincere, i miei calciatori mangiano il campo”
“Cagliari, spero gara isolata” – L’allenatore nerazzurro torna sull’1-4 di domenica scorsa subito dai rossoblu di Zeman: “Abbiamo giocato sotto ritmo, spero sia una partita isolata. Credo di avere l’esperienza, devo solo pensare ad allenare. Sono stato io il primo a dire che una partita come quella contro il Cagliari non ha giustificazioni. Magari potremmo ricordarci, come dato oggettivo, che siamo rimasti in 10 per tanto tempo, l’uomo in meno nel calcio moderno può essere fondamentale”.
Il rapporto con i tifosi: “Ringrazio la curva che è stata eccezionale dal primo all’ultimo minuto, era una gara complicata. Si sono comportati in modo esemplare – ha aggiunto l’allenatore livornese -. Le frasi forti dette ai giocatori? Ho il diritto-dovere di spronarli fino all’ultimo. E’ solo per stimolarli e fargli tirare fuori tutto. Quando la squadra ha bisogno di una scossa mi invento termini anche molto più forti di quelli”. Per la crescita dell’Inter sarà importante recuperare la forma di giocatori fondamentali come Palacio ed Hernanes: “Palacio deve crescere di condizione e in questa sosta dovrà lavorare tanto. Quando non sta bene la sua grande classe non la può esprimere al meglio. Hernanes? L’anno scorso è stato importante per arrivare quinti e anche quest’anno ha contribuito a qualche risultato ma può ancora dare di più. Mazzarri parla poi del ‘fortino’ che si sta creando per compattare il gruppo: “Spero proprio di sì, stiamo lavorando su questo e spero già a Firenze di vederlo, voglio una squadra vera e con voglia”.
Fonte: SkySport