Brescia ko a Perugia, Cesena-Pro Vercelli 2-2
Inizio di equilibrio, partita importante e le squadre si studiano. Dominio territoriale a favore del Cesena, capace di insidiare in un paio di occasioni nei primi 10’ la porta di Pigliacelli, senza però creare pericoli concreti. Al 15’ primo tiro in porta della squadra di Castori, messa nettamente meglio in campo: a provarci Schiavone, che dalla distanza però mette la palla di poco alta. Padrona della partita la squadra di casa, con i piemontesi che faticano – a causa anche della perdita di Vives nel riscaldamento – in fase di impostazione: al 18’ Jallow spaventa Pigliacelli, bravo in tuffo a deviare un bel tiro a giro di sinistro del gambiano. Dallo stesso calcio d’angolo, però, il portiere ex Pescara non può nulla sul colpo di testa di Di Noia: posizionata male da difesa di Grassadonia, il centrocampista colpisce da solo e insacca la palla dell’1-0. In campo solo il Cesena, che immediatamente trova anche il raddoppio: altra palla persa dalla Pro a centrocampo, in contropiede Jallow dalla destra converge e serve in area Kupisz, che in scivolata segna il gol del 2-0. Prova a scuotersi la squadra ospite, che fatica però ad arrivare con pericolosità dalle parti di Fulignati. La prima occasione sul finire della prima frazione, al 40’: dal limite dell’area ci prova su punizione lo specialista Mammarella, ma la palla finisce sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte, grande parata di Pigliacelli, capace di neutralizzare in tuffo un bel tiro di Schiavone. Si va all’intervallo sul 2-0 per il Cesena: bianconeri padroni del gioco e mai in difficoltà durante i primi 45’.
Parte più decisa nel secondo tempo la Pro Vercelli, che sin da subito impone – contrariamente a quanto accaduto nei primi 45’ – il proprio ritmo. Succede comunque poco, però, nei primi 15’ del secondo tempo: l’unica azione degna di nota quella di Schiavone, che di destro dalla distanza non riesce a centrare la porta protetta da Pigliacelli. Si fa vedere in avanti anche la squadra di Grassadonia, che al 60’ va vicino al 2-1: bella azione sulla destra di Ghiglione, che mette in area una palla tesa sulla quale arriva Raicevic, che però devia male sopra la traversa. Al 22’ riapre la partita a sorpresa la Pro Vercelli: dopo una carambola in area, Castiglia, in ombra per tutti i primi 65 minuti di partita, riesce in girata breve distanza a superare Fulignati. 2-1: c’è ancora partita al Manuzzi. Immediata la risposta dei padroni di casa, ancora con Schiavone: al 70’ il giocatore bianconero penetra nell’area avversario, ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Un minuto dopo, però, la Pro Vercelli trova clamorosamente il pareggio: a segnare, di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo, Filippo Berra, entrato in campo solo da pochi istanti al posto dell’infortunato Alcibiade. Intuizione di Grassadonia: il match è di nuovo in equilibrio. E il Cesena, ribaltato in pochi minuti, prova a scuotersi: bella iniziativa al 78’ del neo-entrato Chiricò, ben neutralizzato però da Pigliacelli. La Pro Vercelli respira, la squadra di Castori torna a premere: a 5’ dalla fine il pericolo arriva dal piede di Daniele Cacia (a caccia di un gol per diventare il miglior marcatore di sempre della B, ndr), ma il suo destro viene ben salvato dal portiere dei piemontesi. Dopo 4’ di recupero termina la sfida del Manuzzi: un 2-2 serve di più alla Pro Vercelli, soprattutto alla luce di come si era messo inizialmente il match. Delusione Castori: il Cesena non è stato capace di gestire una gara in discesa sin dal primo tempo.
Fonte: SkySport