Mourinho, calcio alla bottiglietta. Poi…
Una partita iniziata male ma finita molto bene per il Manchester United di José Mourinho, che si è trovato a dover ribaltare un 2-0 di svantaggio nell’ultima partita giocata contro il Crystal Palace. La gara è poi terminata 3-2 ma ha visto anche l’allenatore portoghese protagonista di un episodio certamente particolare. Infuriato per il risultato di svantaggio e per la prestazione dei suoi ragazzi, Mou non è riuscito a trattenersi e ha così preso a calci una bottiglietta che si trovava a terra nei pressi della sua panchina. La cosa curiosa è che l’episodio era già accaduto nella stagione scorsa, contro il West Ham. Quel giorno Mourinho si trovò a protestare contro una decisione arbitrale e dopo aver preso a calci – anche in quell’occasione – una bottiglietta, venne poi squalificato per un turno per comportamento antisportivo. Ieri il portoghese si è immediatamente reso conto di quello che il gesto avrebbe potuto comportare e pochi secondi dopo si è così portato le mani sopra la testa prima di chiedere con ampi gesti e pubblicamente scusa davanti a tutti i presenti.
Le scuse subito dopo
Una reazione istintiva e, immediatamente dopo, una richiesta di scuse per evitare di andare nuovamente incontro a una sanzione. Anche nel post partita Mourinho è poi tornato sull’episodio ai microfoni di Sky Sport dichiarando che le sue intenzioni non erano quelle di fare male a nessuno e sottolineando anche le differenze con quanto accaduto contro il West Ham: “La bottiglietta era vuota, una cosa è prendersela con un arbitro e un’altra è una frustrazione dovuta al modo di giocare della propria squadra. Non c’era alcun tipo di aggressività e anche le persone sedute dietro la panchina alla fine si sono divertite. Forse questi tifosi mi amano perché continuo a dire che questo stadio è assolutamente bellissimo“, ha concluso il portoghese. Numerose sono state infatti le risate che la scena – che si è svolta in pochi secondi – ha strappato allo spicchio dello stadio posto proprio dietro la panchina del Manchester United. Un gesto dovuto al malcontento per una prestazione non buona ma terminata con una vittoria, il portoghese ha poi subito trovato il modo per evitare un’altra sanzione da parte della federazione inglese. A modo suo, con ironia.
Fonte: Sky