Rafa è piccato: «Non mi sento a rischio di nulla»
C’è da raccontare un’altra giornata no. Piena di contraddizioni. Il Napoli allunga il suo momento di appannamento dopo il tracollo di Udine. La squadra di Rafa Benitez si mostra una volta di più indulgente con le «piccole». E il pubblico, che sostiene gli azzurri fino al 95’, riversa poi sul San Paolo fischi e cori di disapprovazione. Una contestazione ormai ricorrente, solo De Guzman, Inler, Mertens e Hamsik vanno alla fine a salutare la Curva A.
Deluso Il tecnico Benitez, che stavolta cambia 7 giocatori rispetto a Udine, spiega: «Devo far ripartire questa squadra. Lo scorso anno abbiamo fatto 78 punti, faremo benissimo anche quest’anno. Dobbiamo recuperare intensità, ma soprattutto serenità. Non mi sento a rischio e non ho sentito il presidente, mica lo devo sentire ogni minuto. Dobbiamo lavorare tutti insieme, restituire fiducia al gruppo dopo un inizio di stagione difficile. E c’era un rigore netto che poteva fare la differenza». Gokhan Inler fa autocritica: «È solo colpa nostra. Dobbiamo lavorare di più. Non esiste farsi rimontare in questo modo. Ci gira male in questo periodo».
Felici Il Palermo non ha mai vinto al San Paolo nell’era Zamparini e l’ultimo acuto risale addirittura al dicembre del 1951 (1-2): 63 anni fa. Ma il pari di ieri vale più di un punto, è un propellente per l’entusiasmo lungo il sentiero della salvezza. E l’allenatore Beppe Iachini, alla seconda espulsione stagionale per proteste, dice nel dopo gara: «Purtroppo abbiamo commesso due errori in avvio. Attraverso il gioco siamo riusciti a raddrizzarela partita. E con un po’ più di attenzione nell’ultimo passaggio potevamo chiudere il primo tempo in vantaggio. Nella ripresa ho chiesto di continuare a giocare e siamo riusciti a pareggiare. Io credevo anche nel quarto gol. La squadra ha l’atteggiamento giusto». E l’attaccante Andrea Belotti, protagonista con la sua doppietta, aggiunge: «Sono felicissimo per la doppietta e per l’esordio dal 1’, abbiamo giocato una partita eccezionale».
La Gazzetta dello Sport