ALTRI SPORT & VARIE

Football Leaks: Messi ancora nel mirino del Fisco

Tra il 2010 e il 2013, il Barcellona avrebbe versato almeno 6,5 milioni di euro a favore della Fondazione Leo Messi, l’ente benefico gestito da Jorge Messi, il padre del fuoriclasse del Barça che amministra le finanze del giocatore. Il denaro avrebbe goduto di un doppio sconto fiscale: il Barça “ha potuto dedurre in parte i versamenti evitando di pagare le tasse su queste somme, e la fondazione, in quanto ente senza scopo di lucro, avrebbe sborsato imposte ridotte al minimo sui propri introiti”. E’ quanto rivelerebbero alcuni documenti ottenuti dal settimanale tedesco Der Spiegel e condivisi con il consorzio giornalistico Eic (European Intestigastive Collaborations), di cui partner per l’Italia è l’Espresso. Il settimanale ha pubblicato un’anticipazione dell’inchiesta che sarà pubblicata sul cartaceo. La vicenda ha fatto il giro dei siti nel mondo in pochi minuti.

La polizia tributaria spagnola, rivelano ancora Der Spiegel in Germania, El Mundo in Spagna e l’Espresso in Italia, starebbe indagando sulle attività dell’organismo benefico poiché l’ente, con sede nel capoluogo catalano, avrebbe impiegato solo una parte dei suoi introiti per aiutare i poveri. Nel mese di maggio dello scorso anno, Messi era stato condannato in Spagna per evasione fiscale a 21 mesi di carcere, poi commutati in una cospicua ammenda (455 mila euro). Secondo l’accusa, ha rivelato ancora il consorzio, i pagamenti del club catalano non sarebbero altro che un “compenso supplementare destinato a Messi”. Emergerebbe inoltre dai documenti esaminati dal consorzio giornalistico Eic, che il Barcellona avrebbe offerto al fuoriclasse il denaro per mettersi in regola con il fisco. Nelle prossime settimane si capirà se un accordo potrà evitare nuove conseguenze su questa vicenda.

 

 

Fonte: Sky

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui