Juventus, cinquina a Singapore. Luisao si avvicina

SINGAPORE – La Juventus regola con un rotondo 5-0 la modesta Singapore Selection (il primo tiretto in porta all’89’…), otto giocatori della Nazionale locale più tre “stelle” (si fa per dire): l’argentino Velez, il bosniaco Pejic e il francese Camara. In gol Pirlo (doppietta), Pogba, Giovinco e Asamoah. Buona prova dell’enfant prodige e soprattutto della Formica Atomica, l’unico con Asamoah in campo per tutti i 90 minuti.
Gli avversari più grandi in questo ultimo giorno di tournée orientale sono il caldo umido quasi insopportabile e il campo spelacchiato e sabbioso del National Stadium, che consiglia ad Allegri di annullare l’allenamento previsto per la mattinata. “La squadra sta lavorando bene in questa fase importante della stagione  –  sorride l’allenatore toscano -. Abbiamo avuto un buon approccio alla gara, proprio come volevo. A livello difensivo, il secondo tempo è andato meglio del primo. Ho visto bene Pirlo, mentre Tevez non ha giocato in via precauzionale. Abbiamo evitato rischi inutili, visto che le condizioni del campo non erano buone”.
Domenica la Juve atterra a Malpensa. Dopodiché la squadra tirerà il fiato: il tecnico ha infatti concesso ai suoi due giorni di riposo prima della ripresa fissata per mercoledì, con il classico vernissage di Villar Perosa tra la prima squadra e la Primavera bianconera (ore 17, diretta Sky Sport).
UNITED, VIDAL O GUARIN? JUVE, C’E’ IL SI’ DI LUISAO – La notizia principale arriva alla consegna delle distinte: Allegri prova l’albero di Natale, il 4-3-2-1 già testato nella prima uscita stagionale, il ko a Vinovo (2-3) contro i dilettanti del Lucento. Difesa a quattro (no, la classica linea a tre non verrà ancora pensionata) con Lichtsteiner, Ogbonna, Bonucci ed Evra a protezione di Buffon; a centrocampo Pogba, Pirlo e il 16enne Vitale, con Llorente supportato da Pereyra e Giovinco. L’allenatore bianconero non rischia Tevez, Coman e Padoin. Assente anche Vidal – in Inghilterra scrivono che il Manchester United sarebbe ora più interessato a uno tra Strootman e Guarin -, reduce da un periodo di lavoro personalizzato così come l’italobrasiliano Romulo.
A proposito di mercato, la Juve ha un accordo con il difensore portoghese Luisao (biennale a 3 milioni a stagione), 33 anni, ma non ancora con il Benfica, che chiede 4 milioni. Per l’attacco, invece, i bianconeri non perdono di vista Lavezzi (Psg), oggi osservato dagli emissari di Marotta al Parco dei Principi contro il Bastia, e hanno nel Chicharito Hernandez (Manchester United) la prima alternativa all’argentino ex Napoli.

DOPPIO PIRLO, POI POGBA, GIOVINCO E ASAMOAH – Tornando all’amichevole nella “sauna” di Singapore, i primi squilli sono di Pogba, Giovinco e Pirlo: la traversa del francese è “cancellata” dal guardalinee, che lo pizzica in fuorigioco, mentre le conclusioni degli italiani sono respinte dal portiere Hamzan. Dopo un rigore solare negato a Pereyra, al 17′ il vantaggio firmato da Pirlo con una punizione dal limite che passa sotto la barriera. Nel finale del primo tempo il raddoppio negato a Giovinco (fuorigioco dubbio) e, al 44′, il bis di Pirlo su rigore procurato da Pereyra. “Ancora due anni alla Juve e poi forse andrò a giocare negli States”, ha rivelato il regista a football-italia.net.
Nella ripresa (in campo Storari, Caceres, Chiellini, Asamoah, Marchisio, Marrone, Motta, Pepe e Buenacasa, Blanco Moreno al posto di Buffon, Ogbonna, Bonucci, Evra, Vitale, Lichtesteiner, Pirlo, Llorente, Pereyra e Pogba) il tris al 48′ di Pogba, con un diagonale di destro a coronare una bella azione personale. Pereyra sfiora il poker che al 54′ calerà Giovinco, con un gran tiro al volo sporcato da Camara. Intanto Allegri sperimenta: Marrone centrale, Asamoah interno, così come il baby spagnolo Blanco Moreno, possibile “nuovo Piqué”, Giovinco attaccante centrale sorretto da Pepe e Pereyra. Il 5-0 arriva al 72′ grazie a un comodo destro al volo di Asamoah, che poco dopo sfiorerà la doppietta. Prima dei titoli di coda, infine, si mette in evidenza un altro talento classe 1996 prelevato dal Barcellona, l’attaccante Buenacasa.

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