Figc, Costacurta: “Può servire un ex calciatore”
Prima l’eliminazione dal Mondiale in Russia, poi l’esonero di Gian Piero Ventura, infine le dimissioni da presidente della Figc di Carlo Tavecchio. L’Italia si interroga sul futuro del nostro calcio, argomento che non poteva non essere discusso anche a L’Originale di Bonan e Di Marzio. Tra i tanti punti, quello della necessità di un uomo di calcio in Federazione. Billy Costacurta: “Alle riforme che ha fatto Tavecchio, credo che manchi solo l’analisi sul calcio giocato. Sotto quest’aspetto, probabilmente potrebbe servire una figura come la mia. Una figura di riferimento, penso possa bastare quello”.
Una generazione inferiore alle attese
Nella prosecuzione dell’analisi, il discorso è caduto poi sui giovani: “Il risultato delle giovanili dell’Italia – ha aggiunto Costacurta – sono lì a dimostrare che c’è comunque qualcosa di buono. Questa generazione che doveva portarci al Mondiale, però, è stata sotto un certo aspetto, qualitativamente inferiore alle attese. Sfruttata male dall’allenatore, ma secondo me anche un pochino sotto le attese. Quelle sono partite che noi della mia generazione eravamo abituati a giocare settimanalmente. Abbiamo fatto tante finali, non avevamo paura di fare quelle partite, anzi erano le nostre partite”.
Fonte: SkySport