Milan, primo squillo di El Shaarawy. Robinho, a giorni si decide

MILANO – Finisce con una vittoria per 2-0 la prima uscita amichevole del Milan di Pippo Inzaghi. La partita con il Renate, formazione di Lega Pro, viene decisa dalle reti di El Shaarawy e Saponara, utilizzato da interno sinistro a centrocampo. Sul campo di Solbiate Arno, tradizionale palcoscenico della prima amichevole rossonera dell’estate, a pochi chilometri da Milanello, Inzaghi ha schierato la squadra con il suo 4-3-3.

MENEZ FUORI – In attacco Pazzini centravanti, affiancato da El Shaarawy e Niang. Il francese ha preso il posto del connazionale Menez, fuori per un affaticamento muscolare. Scambi veloci e molti triangoli con inserimenti sulle fasce hanno scandito i 90 minuti. Buone impressioni da El Shaarawy, uno dei più attesi dopo una stagione ai margini a causa degli infortuni. Vivaci Poli e il giovane Modic, subentrato a Piccinocchi, uscito per infortunio nel corso del primo tempo. Inzaghi ha seguito la partita con partecipazione, dando continuamente indicazioni quasi a ogni tocco di palla dei giocatori rossoneri. Curiosità per i movimenti sui calci piazzati, curati dall’ex collaboratore della Fiorentina, Gianni Vio. Ma il gol non è arrivato.

GIORNI DECISIVI PER ROBINHO – E’ sembrato piuttosto svogliato Alex, sostituito nell’intervallo da Rami. Nella ripresa è entrato anche Robinho che non aveva partecipato all’amichevole in famiglia giocata domenica a Milanello. L’attaccante brasiliano continua a essere seguito da Orlando City. Lunedì attesa a Milano la rappresentante del calciatore, Marisa Ramos, che non scarta neanche un ritorno al Santos (possibile che le due cose si combinino come successo con Kakà tra Orlando e San Paolo). Sarebbe una di quelle operazioni in uscita che potrebbero sbloccare il mercato del Milan, fermo agli arrivi di Alex, Menez e Agazzi. Qualche spettatore ha invocato nuovi acquisti: invocati Criscito e Cerci. “Rivogliamo Pirlo”, ha gridato un tifoso, ispirato dall’arrivo alla Juventus di Allegri, protagonista della partenza del regista in direzione Torino nel 2011.

GOL LIBERAZIONE – Felicissimo El Shaarawy per questo gol dopo undici mesi di problemi. “E’ stata una liberazione – dice il numero 92 a fine partita – ho dentro tanta voglia di riscatto, e ce l’hanno anche i miei compagni”. Speranze azzurre per l’ex genoano: “L’amichevole di settembre contro l’Olanda è uno dei miei obiettivi”. Magari insieme a Balotelli: “Lo aspettiamo, crediamo che possa fare grandi cose”.

DERBY PER GALLIANI – Prossima uscita in programma domenica al Brianteo contro il Monza: “Non posso mancare, è la partita della mia vita”, ha detto Adriano Galliani evocando il suo passato da dirigente nel club brianzolo. “Eravamo reduci da sei ripetute sui 1000 metri in mattinata”, ha aggiunto l’ad rossonero.
 

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