ALTRI SPORT & VARIEPIANETA CALCIO

Osvaldo: “In campo ero il migliore, ma…”

Personaggio sui generis come pochi, come dimostra il fatto che abbia smesso di giocare a calcio a soli 30 anni. “Perché il calcio non era più il mio mondo, stavo cominciando ad odiarlo dopo averlo amato a lungo”. Coraggioso e… sincero: Daniel Pablo Osvaldo, ex attaccante – tra le altre – di Fiorentina, Roma e Juve, nonché della Nazionale. Adesso, come racconta alla Gazzetta dello Sport, nella sua vita c’è spazio solo per la sua grande passione: la musica. Con tanto di band formata con gli amici, i Barrio Viejo. Eppure, le offerte non gli mancavano: “Mi hanno cercato alcuni club europei e dalla Cina, ma ormai avevo staccato. Ai soldi preferisco l’asado e una buona birra, perché non esiste giocare solo per denaro: avrebbe significato tradire il calcio e non avrei mai potuto. Ho deciso di smettere al Boca, non ce la facevo più: per il troppo gossip non potevo più uscire di casa”.

Fonte: SkySport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui