OBIETTIVO NAPOLI – Azzurri belli e vincenti nonostante le distrazioni difensive
Continua la marcia del Napoli, in un percorso quasi perfetto che garantisce ai ragazzi in azzurro il primo posto solitario.
Poche, già dalla vigilia, le chance di evitare la sconfitta per il Sassuolo, anche se la squadra di Bucchi ha fornito una prestazione non disprezzabile sul prato verde del San Paolo, sfruttando qualche distrazione di troppo di un Napoli che nell’ultimo quarto di gara è parso avere la testa già proiettata alla gara di Champions.
Per lunghi tratti della gara di oggi, il Napoli ha offerto uno spettacolo molto piacevole, con il solito sviluppo della manovra ragionato, con improvvise accelerazioni che mandano in tilt le difese avversarie. Ad evitare un punteggio più ampio del 3-1 finale ci sono state soprattutto le ottime parate di Consigli, oltre a qualche lieve difetto di precisione degli attaccanti azzurri.
Per un gioco offensivo ormai collaudato, con i vorticosi movimenti sull’out di sinistra a mandare in tilt ogni retroguardia, nella gara di oggi si sono intraviste alcune amnesie difensive. Si è trattato per lo più di errori individuali, commessi spesso per eccesso di confidenza col pallone in zone del campo delicate, tuttavia la mancanza dell’esplosività di Koulibaly si è fatta sentire, così come contro il Genoa era pesata l’assenza di Albiol. L’impressione è che la coppia centrale del Napoli sia talmente ben assortita ed affiatata, che la mancanza di uno qualsiasi dei due vada ad incidere sulla sicurezza dell’intero reparto.
Un altro elemento di cui quest’anno il Napoli sembra non poter fare a meno è Allan. Anche contro il Sassuolo il lavoro del centrocampista brasiliano è stato prezioso. La sua abilità nello sradicare la palla dai piedi dell’avversario e nel dare corsa e fisicità al reparto centrale, non ha eguali nella rosa partenopea. L’ex Udinese, inoltre, sta dimostrando di essere prezioso anche nella costruzione nella manovra, donando imprevedibilità sul centro-destra con le sue estemporanee iniziative palla al piede. La sua mancanza si era fatta sentire pesantemente nella gara in Inghilterra contro il Manchester City e ci auguriamo che Sarri non decida di farne a meno anche nell’incontro del San Paolo, anche perché il rendimento di Zielinski, in questo inizio di stagione, non sembra offrire le garanzie sperate.
