Gli interventi di Venerato, Vocalelli, Bucciantini, Pacchioni, Camicioli, Bucchioni, Giancarlo Padovan e Leonardo Semplici a Radio Crc
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista
“Giuntoli ha lasciato l’hotel Melià a Milano perché ha un appuntamento con il Cagliari per definire la cessione di Pavoletti a titolo definitivo con i sardi. Si tratta di un prestito con obbligo di 2,5 milioni mentre l’obbligo è fissato a 10 milioni. Pavoletti incontrerà Giulini perché il Contratto è disposto sfargli un contratto importante di 5 anni.
La notizia è un’altra: il Napoli è orientato a prendere un altro esterno e lo farà anche se non venderà Giaccherini. Il club azzurro ha sentito il procuratore di Denis Suarez e Castillejo ed è disposto a spendere 25 milioni, ma non bisogna escludere la pista Zinchenko. Questa ultima opzione potrebbe essere un’apripista perché il Manchester City potrebbe prendere Rulli a 15 milioni e magari venderlo a 20 milioni al Napoli.
Non solo Zapata è favorito per la maglia della Sampdoria, anche Strinic e Tonelli potrebbero finire alla Samp.
Ghoulam? Il Napoli ha raggiunto un accordo verbale definito nei dettagli con il calciatore, il fratello e Mendes. Bisognerà dunque trascriverlo, ma il fatto che il Napoli abbia autorizzato l’entourage di Strinic a parlare con la Sampdoria perché ha chiuso con Ghoulam”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport
“Sono favorevole alla Var, è il Var a lasciare a volte qualche dubbio. Lo strumento è prezioso e va sostenuto, l’utilizzo dello stesso a volte invece lascia qualche perplessità. Detto questo, ci sono poi episodi come il gol della Spal convalidato che senza il Var avrebbe lasciato dispiaceri e rimpianti. Se questo strumento aura a fare giustizia è bene anche far durare le patrie di più.
Spagna-Italia? E’ complicato, parliamo di una Nazione guida negli ultimi anni per cui non sarà facile, ma l’Italia dovrà provarci. E’ una squadra che in prospettiva mi piace tantissimo, si può fare molto bene, nell’immediato invece andare a vincere in Spagna non sarà facile”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Bucciantini, giornalista
“Reina non ha parlato, ma tutti lo abbiamo guardato in faccia domenica sera e con i gesti e il volto ha ugualmente parlato. De Laurentiis ha offerto a Reina un rinnovo che lo spagnolo non ha accettato, ma resta un calciatore del Napoli e il presidente si fa forte di questo. Il Psg fa delle considerazioni che il Napoli per ovvie ragioni non può fare.
Spero che quest’anno lo scudetto lo vinca il Napoli che opera in maniera sana e giusta, senza comprare giusto per comprare, ma aggiungendo ciò che serve ad una squadra già completa”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo Pacchioni, giornalista
“La conferma di Reina sarebbe l’ultimo colpo di mercato del Napoli. Lo spagnolo è importante come bagaglio tecnico, ma soprattutto perché è un uomo di esperienza e di carattere e ipotizzando qualche serata di Champions oltre i gironi, potrà essere una guida della squadra. Andando via, Reina avrebbe potuto creare non poche difficoltà al Napoli che aveva sì il piano B, ma mancavano pochi giorni alla fine del mercato.
La Var può aiutare ad abbattere e diminuire il numero degli errori. Il Napoli gioca il miglior calcio, la Roma è in fase di rodaggio mentre le milanesi hanno manifestato luce ed ombra. Sarri ha un anno di lavoro e di esperienza in più, la convinzione dei suoi giocatori è aumentata e la Juve si porta dietro la botta di Cardiff per cui credo che quest’anno il Napoli possa dire la sua fino alla fine”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Davide Camicioli, giornalista
“Se il papà di Reina ha parlato in questo modo, vuol dire che ha messo fine alla vicenda. Il futuro di Reina quindi immagino sarà ancora a Napoli e si tratta di un tassello importante.
Il Napoli è un gradino sopra le altre per il gioco, ma la Juve sembra sempre venir fuori anche da soluzioni difficili. La Var è un ottimo strumento, ci sono meno polemiche ed è ovvio che ci saranno ancora errori, ma saranno sempre di meno.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista
“Non credo che il calciomercato italiano riservi colpi grossi. I soldi mi pare che latitano e le difficoltà beli ultimi giorni sono aumentati e lo stesso Kalinic mi dicono abbia firmato una fideiussione.
Reina al Napoli è il vero colpo del club azzurro. Nessuno avrebbe immaginato un Napoli senza Reina che lotti per lo scudetto. Ci sono tanti brutti esempi nel calcio, certificati medici falsi e Reina avrebbe potuto dire di voler andare al Psg e smettere di allenarsi con serietà, ma non l’ha fatto e dobbiamo dargli merito”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giancarlo Padovan, giornalista
“Non credo sia stato facile rinunciare ai soldi del Psg, ma Reina ha dimostrato di avere de valori molto alti e mette la vittoria collettiva al primo posto anche sopra al proprio vantaggio economico. Oltretutto, Reina ha scelto Napoli anse senza il rinnovo contrattuale e questo aspetto va rimarcato perché si tratta di una situazione quasi unica nel calcio. Dal Napoli mi sarei aspettai un trattamento diverso anche perché se non lo si vuole andar via, bisognerebbe anche provare a rinnovargli il contratto. De Laurentiis in questa storia non ha avuto ragione, ma ha sbagliato ed è stato salvato dalla voglia del calciatore di rimanere. Questo scudetto non lo deve volere solo la città e la squadra, ma anche De Laurentiis ed è necessario che tutti lavorino nella direzione giusta”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Leonardo Semplici, allenatore della Spal
“Se vogliamo provare a dare filo da torcere alle squadre di serie A, dobbiamo lavorare, avere ben salde le nostre convinzioni e per farlo io e la mia squadra ogni giorno ci mettiamo in discussione per migliorarci e restare nella categoria e se ciò dovesse accadere, sarebbe particolarmente importante.
Non credo che la Var vada a favore delle piccole, ma favore di tutti. Si stratta di uno strumento utile, forse va diminuito il minutaggio tra l’avvenimento iniziale e finale, ma tutto può essere migliorabile.
Europa League? Siamo orgogliosi di aver riportato la Spal in Serie A dove mancava da 50 anni, ma siamo realisti e sappiamo che campionato faremo. Siamo partiti bene con 2 ottime prestazioni, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra e lavorare come abbiamo sempre fatto, provando a mettere in campo le nostre qualità. Poi, è chiaro che sogniamo di fare cose migliori. Sicuramente daremo battaglia a tutte le avversarie, indipendentemente da come si chiamano, poi sarà il campo a dire dove arriveremo.
Essere accostato ad allenatori toscani come Sarri e Allegri è motivo di orgoglio, ma devo volare basso e lavorare, poi attraverso il lavoro magari un giorno mi avvicinerò a questi allenatori. Devo pedalare, ho tanta strada da fare e sono concentratissimo sul mio presente.
Lazzari sta facendo molto bene, è un ragazzo che è cresciuto in maniera esponenziale e mi auguro possa attirare l’attenzione di squadre anche più importanti perché è un ragazzo eccezionale e merita di affermarsi in serie A. Grassi ha avuto qualche problemino, rientrerà dopo la sosta e mi auguro che possa dare il suo contributo alla nostra causa.
Inter-Spal? So quanto è forte l’Inter e insieme a Napoli e Juve è una delle candidate per lo scudetto. Sarà per noi un bell’esame, andremo a Milano per fare la nostra gara cercando di dare filo da torcere all’Inter, ma sappiamo che troveremo grosse difficoltà. Affronteremo la partita però, con grande entusiasmo”.
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