Arbitri: Rizzoli dice basta, sarà il nuovo designatore della serie A. “Come la finale mondiale”
Nicola Rizzoli ROMA – Ha scelto di voltare pagina Nicola Rizzoli. Un po’ a sorpresa – e probabilmente neppure tanto a cuor leggero – il fischietto bolognese ha deciso di lasciare il mondo dell’arbitraggio sul campo, per passare a quello da dietro la scrivania. Confermato come internazionale di prima fascia, nonostante i 46 anni da compiere il prossimo 5 ottobre, Rizzoli infatti era pienamente in regola per andare avanti un’altra stagione, tanto che sabato scorso era stato inserito nell’organico della nuova serie A. Invece colui che ha diretto la finale degli ultimi Mondiali di calcio (nel 2014) ha deciso di chiudere la carriera, per intraprendere una nuova sfida: quella di Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale (ovvero designatore) per la serie A, a scapito di Domenico Messina, che molti davano confermato per il quarto e ultimo anno di mandato.
MORGANTI DESIGNATORE PER LA SERIE B – La nomina ufficiale, per la stagione che verrà, è attesa per oggi, durante la riunione del Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri. All’attuale vice di Messina, Emidio Morganti, andrà invece la serie B, prendendo il posto di Stefano Farina, scomparso lo scorso 23 maggio. E proprio dopo quel doloroso fatto il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, aveva avanzato la proposta a Rizzoli, chiedendogli di tenersi a disposizione, benché avesse la possibilità di continuare ad arbitrare. Il lavoro non mancherà comunque al bolognese, visto che si tratterà di gestire la stagione dell’esordio in A della VAR, la Video Assistenza Arbitrale. Una sfida forse ancora più difficile che arbitrare una finale di Champions o di un Mondiale.
RIZZOLI: INIZIO UNA NUOVA AVVENTURA CON GRANDE ENTUSIASMO – Questo autentico ribaltone sancisce così la fine della carriera dell’arbitro italiano più conosciuto a livello internazionale. Dopo 15 anni in A (esordio nel 2002: Venezia-Perugia), 10 da internazionale (promozione nel 2007), una finale dei Mondiali (2014: Germania-Argentina), una di Champions (2013: Bayern Monaco-Borussia Dortmund) e una di Europa League (2010: Atletico Madrid-Fulham), Rizzoli ha dunque deciso di dire basta. “Parto per una nuova, entusiasmante avventura”, dice l’ex fischietto bolognese. “Inizio con umiltà e voglia di lavorare e impegnarmi, anche se smettere non è mai facile. Il mio entusiasmo è equiparabile sicuramente a una finale di Champions League o a quella del Mondiale – confessa -. È una responsabilità e allo stesso tempo un riconoscimento visto che hanno riposto molta fiducia in me. E’ stata una scelta ponderata. Il presidente Nicchi ha un progetto e obiettivi chiari, ho immediatamente accettato”. Entusiasta per il nuovo ruolo affidato a Rizzoli anche il presidente della Figc Federcalcio, Carlo Tavecchio: “Sono certo che in questa nuova veste saprà guidare gli arbitri italiani verso risultati prestigiosi, soprattutto in vista della prossima introduzione del sistema Var”
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- Protagonisti:
- Nicola Rizzoli
Fonte: Repubblica