Gli interventi di Gennaro Iezzo, Masimo Taibi, Stefano Borghi, Giuseppe Cannella, Giulio Di Feo, Perluigi Pardo, Beppe Galli, Angelo Pisani, Ciro Borriello, Ciro Venerato, Giorgio Perinetti, Paolo Pacchioni e Francesco Molaro a Radio Crc
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gennaro Iezzo, ex portiere
“Tenere Reina è la migliore soluzione per il Napoli. Meret in azzurro, alle spalle dello spagnolo giocherebbe poco e così facendo si bloccherebbe il percorso di crescita per cui lo lascerei giocare ancora altrove e intanto lo valuterei per capire se è adeguato per la porta del Napoli.
Sepe è un portiere di buon livello e mi dispiace che abbia trovato poco spazio, ma capisco che ha voglia di giocare anche perché si cresce solo giocando. Un portiere si fa le ossa solo essendo titolare e giocando con continuità”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Massimo Taibi, ex portiere
“Reina giocherà ancora qualche anno ad altissimi livelli, è il miglior portiere che il Napoli può avere e sostituirlo non sarà facile. Reina non è solo quello della domenica perché è determinante anche nello spogliatoio per cui tenerlo è la cosa migliore per il Napoli che però intanto dovrà scegliere un giovane da far crescere e che possa sostituirlo tra qualche anno.
Donnarumma? Per l’ennesima volta noi italiani abbiamo perso. Per quanto stimi Donnarumma, non condivido il suo comportamento perché il futuro non può scriverlo un’altra persona. Immagino che alla fine andrà a giocare all’estero e sono amareggiato”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Borghi, giornalista
“Ounas mi piace parecchio, sarebbe un ottimo acquisto per il Napoli in prospettiva. L’ho visto giocare in tutte le posizioni della trequarti e quando prende palla, allo stadio si crea una sorta di aspettativa perché è veloce ed ha gusto nella spettacolarità delle giocate. E’ giovane, ma ha già esperienza: Ounas è davvero un bel giocatore. Preferisce partire da destra e lavorare sulla sinistra e potrebbe davvero entusiasmare Giuntoli ha spostato molto il mirino sul calcio iberico ed è una visione condivisibile perché i talenti lì vengono coltivati moto bene. Mendes è un timbro di garanzia visto il livello del parco giocatori.
Timo Werner mi sembra abbastanza in linea col calcio di Sarri perché è un attaccante vero, ma veloce, attacca la profondità e si muove bene. Il Lipsia però difficilmente vende per cui non so se sia sul mercato o meno”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giuseppe Cannella, intermediario
“Giuntoli e il suo staff conoscono bene tutti i calciatori che ci sono in giro per il mondo, ma da qui a metterli sotto contratto ce ne vuole considerata anche la scrupolosità del Napoli. Il mercato azzurro partirà con ritardo perché è subordinato alle cessioni. Il Napoli però è già solido perché ha un gruppo già formato di calciatori esperti.
Prima di tutto c’è da capire cosa accadrà con Reina. Chi ha allenato lo spagnolo conosce la sua affidabilità, poi però c’è da considerare che è un atleta non più giovanissimo e non giocherà per molto tempo ancora. Reina non ha problemi a trovare un’altra squadra, vuole dal Napoli una dimostrazione: vuole essere considerato un pezzo importante e questo lo si dimostra con la durata del contratto, non con i soldi”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giulio Di Feo, giornalista
“Reina può restare, ma il Napoli deve affiancargli un giovane che possa prenderne il posto e Meret mi sembra il profilo giusto. Per ciò che concerne Ghoulam, invece, il discorso è diverso perché è un ottimo calciatore, è giovane, e in giro bravi come lui non ce ne sono.
Il mercato piace a tutti, ma non è che chi compra di più è più forte. Il Napoli già lo è, ha un’ossatura solida, l’allenatore tira fuori il massimo da ogni calciatore e la società dovrà solo completare la rosa, possibilmente senza cedere i pezzi migliori. Ounas e Berenguer sono due ottimi profili e credo possano dare qual qualcosa in più al Napoli anche perché dopo un anno di rodaggio con Sarri, credo possano esplodere del tutto”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista
“Il dibattito su Reina è aperto e ci sono dei motivi che portano a riconfermarlo ed altri che portano invece a prenderne un altro. La sensazione è che Reina sia un pò in calo, ma la scelta è molto difficile e l’ipotesi che sta venendo fuori nelle ultime ore è una riconferma di Reina con l’aggiunta di Meret e ci sta. Il Napoli deve vivere nel presente perché le milanesi si stanno riorganizzando, la Juve non molla e il Napoli è ad un punto molto alto. E’ arrivato terzo, ma è la prima alternativa alla Juventus per cui non bisogna guardare molto oltre, ma vivere il presente. Reina lo scorso anno mi ha colpito per alcuni errori commessi.
Il Real Madrid ha un portiere bravo, ma che non è un fenomeno, la storia del calcio è strana per cui è vero che il ruolo del portiere è delicato, ma ci sono tante situazioni in cui non c’è una corrispondenza ferma tra super portiere e super squadra.
C’è stato un riavvicinamento tra Donnarumma e il Milan, ma non so se sia solo di facciata. Fossi in Donnarumma firmerei un contratto col Milan, magari con delle clausole perché è vero che il Milan oggi è un’incertezza, ma lui è un tifoso rossonero e potrebbe continuare a crescere”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete di Raffaele Auriemma è intervenuto Beppe Galli, procuratore di Pezzella
“Pezzella ha tutto per diventare un grande giocatore. Ha grandi potenzialità ed ha fatto vedere solo una piccola parte cose negli ultimi due anni. Non so se il Napoli lo abbia messo nel mirino.
Parlai con Giuntoli di due prospetti che credo possano essere importanti per il futuro della squadra azzurra anche perché la squadra titolare il Napoli ce l’ha e cerca giovani che possano crescere. Con il direttore sportivo azzurro parlai di Pezzella e Adjapong del Sassuolo. Se il Napoli fosse stato interessato a Pezzella mi avrebbe chiamato e non lo ha fatto, c’è l’Udinese forte su di lui, ma non è la sola: ci sono due o tre squadre interessate a Pezzella”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Angelo Pisani, avvocato
“Il 4 luglio Maradona a Napoli? Lo spettacolo in piazza del Plebiscito sarà bellissimo, ma non anticipo le sorprese. Il Comune di Napoli vuole ed ha autorizzato la presenza di Maradona per il 4 luglio per conferirgli la cittadinanza onoraria. Dopo l’ultima direttiva del Viminale sull’utilizzo delle piazze, però, ci sono delle difficoltà ulteriori che con le istituzioni siamo pronti a superare. Maradona verrebbe solo per ricevere la cittadinanza e partecipare a questo evento, non per altro, vuole sventolare la bandiera di Napoli e del Napoli. Per la prima volta abbraccerà il suo pubblico non in un campo di calcio, ma in una piazza e sarà un evento mondiale”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli
“Entro domani risolveremo tutte le questioni tecniche per l’organizzazione dell’evento del 4 luglio con Maradona in piazza Plebiscito. Poi, bisognerà passare dal prefetto per questioni di ordine pubblico, soprattutto dopo quello che è accaduto a Torino durante la finale di Champions League.
Un evento del genere non si può impedire, certo è che però va regolamentato al meglio. Dalla prossima settimana lavoreremo tutti i giorni per svolgere tutto nel migliore dei modi. Attendiamo circa quarantamila persone.
Siani sta strutturando uno spettacolo bellissimo, noi stiamo curando la fase organizzativa, ma piazza Plebiscito è abbastanza sicura anche se ugualmente verranno fatte una serie di cose nel rispetto delle norme”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista
“Avevo un’idea che però è diventata una notizia. Il Napoli ha avuto dei colloqui telefonici con Quillon ed ha proposto al procuratore di Reina un biennale e quindi un contratto fino al 2019, ma anche una clausola bassa di uscita così se il prossimo anno arriveranno offerte dall’estero, potrà andar via. La clausola che il Napoli vorrebbe mettere è di 4/5 milioni mentre Quillon la vorrebbe più bassa, di 1 milioni. L’entourage di Reina ci sta pensando e nei prossimi giorni farà sapere.
Ghoulam? Non mi aspetto accelerazioni. Mendes non ha accettato la proposta del Napoli, ma non porta neppure offerte, ma per fine giugno il club azzurro dovrà avere le idee chiare sul futuro di Reina e di Ghoulam.
Il Napoli prenderà Meret solo se resta Reina. Il problema è economico perché l’Udinese chiede 20 milioni e quindi al momento le due società parlano, ma non c’è trattativa”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giorgio Perinetti, direttore sportivo del Venezia
“Dobbiamo prima di tutto restare in serie B, siamo felici di esserci arrivati e ripartiremo con l’obiettivo di riconfermarci. Faremo anche lo stadio, c’è la volontà e le istituzioni ci sono vicine per cui finalmente si farà.
La Juve ha una base solida anche se in alcuni uomini il logorio si farà sentire. Il Napoli ha una base solida creata dalle caratteristiche della squadra che Sarri ha dato ai giocatori, ha un profilo alto, ha qualità e può continuare a migliorare.
Bisognerà vedere se chi subentrerà a Zamparini riuscirà a fare meglio. Le scelte tecniche sono sempre state le sue e credo che resterà come presenza in società”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo Pacchioni, giornalista
“Pavoletti è un patrimonio del Napoli ed è vero che ha trovato poco spazio nella scorsa stagione, ma ha conosciuto i compagni di squadra e sicuramente è più avanti rispetto ad un altro attaccante che arriverebbe ove mai andasse via. L’unica controindicazione è se il giocatore chiede di giocare di più perché a giugno certe garanzie non è possibile darle.
Confermare il blocco Napoli è fondamentale, am chi arriverà oltre ad avere talento, dovrà anche avere un minimo di esperienza anche perché la prossima stagione sarà quella della consacrazione e con la Champions in ballo non si possono fare scommesse”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francesco Molaro, giornalista
“Il Napoli deve lavorare pensando al preliminare di Champions. Se con l’inizio del ritiro la società regalasse un paio di acquisti ben venga perché giocare il 15 agosto non è facile perché il ritmo non si trova così facilmente. Mi auguro che il Napoli trattenga Reina che resta un punto fondamentale di questo gruppo. Che poi arrivi Meret o un altro giovane ben venga, ma il presente resta Pepe Reina”.
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