De Paola: “Ci vorrebbe una rivoluzione nel mondo del calcio, è necessario darlo alla gente”
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo De Paola, direttore del Corriere dello Sport
“Ci vorrebbe una rivoluzione nel mondo del calcio, è necessario darlo alla gente. L’azienda calcio dovrebbe significare produrre risultati sportivi e poi è chiaro che la Nazionale ne risente. Nelle esternazioni di buona intenzione, De Laurentiis ha dei progetti validi, ma all’atto pratico la teoria si ferma. È bello pensare ad una super Champions, all’internazionalizzazione, ma poi ci si ferma sulla questione stadio. La riforma passa dalla valorizzazione dei vivai, dei settori giovanili, dalla ristrutturazione degli stadi.
Immobile è cresciuto nel vivaio della Juventus, ma l’Italia l’ha lasciato partire nonostante da diversi esami e test si evince come possa essere la copia di Lewandowski.
L’effetto Mondiale è troppo forte e non è facile riuscire ad organizzarsi. Detto questo, non c’è molto tempo per mettere giù una squadra per la prossima stagione”.
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