All Whites, in Russia per la “prova costume”
Gli All Whites guidati dal britannico Anthony Hudson, che negli ultimi tre anni ha portato la sua esperienza europea in Oceania, sfrutteranno la Confederations Cup per giocare contro avversari più allenanti in vista delle qualificazioni oceaniche per il Mondiale
Della squadra che ha fermato l’Italia sul pareggio al Mondiale 2010, chiudendo addirittura davanti nel girone, rimangono solo 5 elementi. Tra di loro due attaccanti: Chris Wood, che gioca in Inghilterra da 8 anni, quando era appena maggiorenne, e l’eterno Shane Smeltz, autore del gol degli All Whites nella sfida di 7 anni fa contro gli azzurri.
Ciò che è cambiato, secondo quanto filtra dai calciatori della nazionale, è l’approccio al calcio. Molto più professionale, grazie anche alla scelta di un Ct, il britannico Anthony Hudson, che negli ultimi tre anni ha portato la sua esperienza europea in Oceania.
Il vero obiettivo degli All Whites è qualificarsi al prossimo Mondiale, quindi cercheranno di sfruttare il torneo per giocare contro rivali più impegnative rispetto a quelle delle qualificazioni Oceaniche e prepararsi così allo spareggio contro la quinta classificata del girone sudamericano verso Russia 2018.
Fonte: Sky