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Cagliari, partita su campo ridotto: out Gabriel

Continua la preparazione della squadra in vista del prossimo impegno di campionato: partitella a campo ridotto per il gruppo rossoblù, tutti a disposizione di Rastelli tranne Gabriel, il brasiliano soffre ancora di un fastidio al ginocchio

La bella prestazione (successo compreso) contro l’Empoli lasciata ormai alle spalle, in casa Cagliari prosegue il lavoro in vista del prossimo impegno di campionato che vedrà la formazione rossoblù impegnata in trasferta contro il Sassuolo. Salvezza ormai certa da settimane, nessun patema di classifica, ma l’obiettivo dichiarato è quello di provare a migliore il rendimento esterno, vero e proprio punto debole del Cagliari specialmente nella prima parte della stagione. Il gruppo rossoblù si è ritrovato questa mattina sui campi del centro sportivo di Asseminello per una nuova seduta di allenamento: dopo l’attivazione tecnica, il gruppo ha svolto una partita su campo ridotto in cui sono state provate alcune soluzioni tattiche che potrebbero essere utilizzate contro il Sassuolo. Anche oggi in gruppo Joao Pedro e Sau, ormai completamente recuperati, sempre out invece il portiere Gabriel, ancora alle prese con un fastidio al ginocchio. Cagliari che tornerà ad allenarsi nella giornata di domani per continuare a preparare la sfida con il Sassuolo.

“L’astinenza da gol? A volte può essere sfortuna, altre magari non sei stato sufficientemente bravo e freddo. Tengo anche una terza opzione, il modo di giocare. Nel calcio ci vuole un pizzico di fortuna, anche nel fare gol: ci sono periodi in cui basta sfiorare il pallone ed entra, altre in cui fai più fatica perché magari arrivi stanco all’appuntamento. Ai tifosi dico che sono il primo a soffrire quando non vinciamo e quando non riesco a segnare. Indossare la maglia rossoblù significa giocare per la squadra che sogni fin da bambino e per una terra che ami”, parla così Sau nel corso di un’intervista riportata dal sito ufficiale del club. L’attaccante rossoblù ha poi aggiunto: “La fascia di capitano pesa e non mi sento ancora pronto per identificarmi come punto di riferimento. Metto a disposizione tutta la mia esperienza, ma se guardo chi l’ha portata prima di me mi vengono i brividi. E’ un grandissimo onore e spero con il mio comportamento di essere all’altezza. Voglio entrare il più possibile nella storia del Cagliari e segnare tanti gol”, ha concluso Marco Sau.

Fonte: SkySport

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