Una pubblicità di CR7? Costa solo 1.1 mln di euro
In “Football Leaks: The Dirty Business of Football” vengono svelati i cache pubblicitari di Cristiano Ronaldo, la buonuscita di Benitez, il costo reale del cartellino di Bale e tre clausole particolari presenti nel contratto di Martial
Se avete intenzione di ingaggiare Cristiano Ronaldo per motivi promozionali, sappiate che avrete bisogno di un budget davvero… fenomenale. Quanto? 920.000 sterline (quasi 1.1 milioni di euro) per mezza giornata di lavoro. E’ questo quanto si legge in un estratto di “Football Leaks: The Dirty Business of Football”, libro scritto dai giornalisti dello Spiegel Rafael Buschmann e Michael Wulzinger (in collaborazione ovviamene con sito Football Leaks), riportato dal Daily Mail. Nel libro, infatti, si legge come nel 2013 una società di telecomunicazioni saudita abbia sborsato 920.000 sterline alla società che gestisce i diritti d’immagine di CR7 per avere il portoghese come testimonial. Quattro ore e mezza di lavoro, cinque magliette da lui fimate e due menzioni sui social, oltre al diritto di utilizzo della sua immagine non in tutto il mondo, ma solo in Medio Oriente e al Nord Africa.
In “Football Leaks: The Dirty Business of Football”, emergono anche altri particolari davvero interessanti che riguardano non solo Cristiano Ronaldo. Restando in casa Real Madrid, infatti, ecco svelata la verità relativa al costo dell’acquisto di Gareth Bale: non 95 milioni di euro come dichiarato dal club spagnolo, bensì 101 milioni di euro. Una “correzione” da parte del Real che il libro giustifica con il tentativo di non far ingelosire Cristiano Ronaldo, che all’epoca deteneva il record di calciatore più costoso della storia del club. Sempre rimanendo in tema Blancos, Football Leaks fa i conti in tasca a Rafa Benitez: nel 2015-2016, l’allenatore spagnolo ottenne una buonuscita dopo il suo esonero di 8.5 milioni di sterline, oltre alle 500.000 sterline di bonus ottenute per la vittoria del Real in Champions con Zidane in panchina. Real ma non solo, perché il libro svela anche un retroscena legato al trasferimento di Martial al Manchester United: oltre ai 42 milioni di sterline versati al Monaco, infatti, nell’accordo sono presenti altre clausole (gol, presenze e nomination per il Fifa Player of the Year) dal valore di 10 milioni di euro ciascuna.
Fonte: Sky