Roma, Spalletti: “Superiamo il derby di coppa”
Vittoria amara contro la Lazio martedì, con eliminazione dalla Coppa Italia. Alla Roma resta quindi soltanto il campionato: otto partite al termine, sei punti dalla Juventus ed un secondo posto da difendere dal Napoli, distante quattro punti. Ed ora l’impegno del Dall’Ara, contro il Bologna di Donadoni.
“Il derby di Coppa potrebbe avere delle ripercussioni”
Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa, partendo proprio dall’eliminazione nel doppio derby di Coppa Italia contro la Lazio: “In genere si fa sempre un po’ di analisi, ci parliamo come una squadra – ha dichiarato l’allenatore giallorosso – Siamo dispiaciuti e potrebbe esserci il problema che il doppio confronto con la Lazio possa avere delle ripercussioni, cercheremo di superare il momento. Bisogna rafforzare alcuni concetti, si sono andati a prendere delle cose da migliorare. Bisogna lavorare bene, con il sorriso ma con il ghigno. Perché è una partita, che però può disturbare certi equilibri di squadra. Inzaghi parla di differenze di budget? Non conosco certe dinamiche, so solo che la Lazio è stata brava a portare a casa la qualificazione”. Con i biancocelesti la terza eliminazione in confronti diretti, dopo i preliminari di Champions e l’Europa League: “Avevamo sempre preparato le gare con la voglia di non prendere gol fino al 30’ del secondo tempo, poi non ci siamo riusciti. Ho caricato le partite, forse avrei dovuto farlo di più. Lavoro sottovalutato? I ragazzi hanno lavorato bene, sono dispiaciuto per come sono andate le cose ma soddisfatto di come la squadra è andata in questo periodo. In questi 18 mesi abbiamo fatto cose importanti ma ne parleremo alla fine. E’ difficile competere con la Juventus, parte sempre in vantaggio per diversi motivi, ma il gap si è ridotto”. E ora testa al Bologna: “Donadoni ha sempre fatto giocare bene le sue squadre, poi ha calciatori bravi a livello offensivo. Nelle ultime tre partite ne ha vinte due, a Sassuolo e con il Chievo, perdendo poi di misura con la Fiorentina. E’ una squadra che può giocare a tre e a quattro, dovremo quindi essere pronti. Per la classifica che hanno, poi, possono giocare senza essere in tensione per quello che potrebbe essere il risultato della partita. Hanno calciatori come Di Francesco, Destro che è un ex che vuole mettersi in evidenza. Una partita insidiosa, dovremo essere forti”.
“De Rossi? Se dà risposte positive può giocare”
Roma a Bologna con il dubbio De Rossi, a causa di problemi alla schiena. “De Rossi è migliorato – spiega Spalletti – e l’allenamento di oggi sarà molto importante. Se le risposte saranno positive potrà giocare”. Perse le coppe, ora alla Roma resta solo il campionato. Per Allison, quindi, potrebbe non esserci più spazio. “Sui portieri è sempre stato così. Ne abbiamo due che si confrontano, entrambi forti, e si giocano il posto. Ci sono delle gerarchie. Fino ad ora di errori ce ne sono stati pochi. Dando per scontato che giochi Szczesny, se questo mostra un calo e Allison continua a fare bene non è detto che lui non possa togliergli il posto”. Chi si è rivisto, nelle ultime partite, è Francesco Totti, a cui Spalletti sta concedendo spazio però soltanto nel finale: “Devo gestire uno spogliatoio e una squadra, quindi posso anche decidere di cambiare un calciatore a 10 minuti dalla fine. Forse l’ho fatto giocare poco ma forse anche troppo, dipende dai punti di vista. Totti resta un calciatore molto importante. Rosa corta? E’ dipeso tutto da mie scelte, avevamo i calciatori giusti per affrontare tutte le competizioni. La squadra spesso ha fatto bene, sbagliando sì gare fondamentali ma non avendo mai un periodo negativo. Ora, ad esempio, siamo stati eliminati dalla Coppa Italia ma venivamo comunque da cinque vittorie consecutive”.
Fonte: SkySport