Oddo, Pescara: “Ci siamo illusi. Ma perdere così…”
Sconfitta che fa male – Ennesima gara piena di rimpianti e una nuova sconfitta che complica ancora la situazione del Pescara sempre più ultimo in classifica. La rete di Caprari, poi la doppietta di Tello (il gol decisivo in pieno recupero) e per la squadra allenata da Massimo Oddo retrogusto amaro dal sapore di beffa. “Se c’è stato il massimo impegno? Sì, ed è quello che chiedo sempre ai miei giocatori. Fin quando i ragazzi danno il 110% allora gli errori si possono commettere, li fanno tutti e servono anche per crescere. A questa squadra non ho nulla da rimproverare: oggi la squadra ha dato il massimo, poi capita di venire puniti oltremodo. Perdere come oggi fa male, fa veramente male”, l’analisi di Massimo Oddo subito dopo la sconfitta con la Fiorentina. L’allenatore del Pescara ha poi aggiunto: “Il pubblico è legato ai risultati, i tifosi applaudono quando vinci e fischiano come successo oggi quando le cose non vanno bene. Io capisco che a livello generale stiamo facendo malissimo, ma oggi c’era davvero poco da fischiare”.
Primo tempo perfetto – Massimo Oddo che analizza la gara con la Fiorentina: “Noi siamo stati etichettati come una squadra sprovveduta che va sempre all’attacco, ma non è cosi. A San Siro contro il Milan siamo stati bassi e siamo ripartiti in contropiede, è normale che quando si incontrano squadre forti c’è il rischio che ti schiaccino. La Fiorentina è una squadra che ti sfinisce con il possesso palla, è stata una mia scelta quella di essere più bassi per poi cercare di sfruttare al meglio il contropiede. Nel primo tempo abbiamo fatto la partita perfetta e abbiamo anche fatto gol, peccato perché potevamo sfruttare meglio alcune ripartenze nelle quali siamo mancati nel passaggio finale”, ha commentato Massimo Oddo.
Illusione di inizio stagione – Oddo che poi parla del momento generale della squadra: “Errori di valutazioni iniziali? Diciamo che ci eravamo illusi un po’ tutti, a inizio stagione i tifosi parlavano di Europa League. Noi abbiamo fatto un girone d’andata intero senza Bahebeck, la nostra punta di riferimento, non abbiamo avuto per tre mesi Verre e Gyomber: perdere 3-4 titolari per una squadra come la nostra vuol dire perdere tanto. Abbiamo avuto una marea di infortuni, non sono mai riuscito a schierare la stessa formazione: questa non è una scusante, quale errore di valutazione c’è stato, ma diciamo che la stagione si è incanalata su un binario particolare. Sicuramente al completo avremmo potuto fare di più”.
Fonte: SkySport