LA PARTITA – il Napoli batte il Milan e risponde all’Inter
Obbligato a vincere per rispondere al tentativo di fuga della capolista Inter, il Napoli non ha aspettato per mettersi avanti. Dopo uno scarso minuto, un lancio di Di Lorenzo trovava sullo slancio Politano, che complice un’indecisione della difesa del Milan, fulminava Maignan con un siluro secco di contro balzo. Una partenza fulminante in seguito alla quale i rossoneri non riuscivano a tovare una reazione immediata, salvo una conclusione sbilenca di Abraham al volo su cross di Walker.
Dopo il quarto d’ora gli azzurri cercavano di allungare, e se prima Anguissa non era fortunato con un tentativo di tacco per spostare un tiro cross di Politano, Lukaku trovava il bersaglio in seguito a un’imbeccata splendida di Gilmour dopo un break di Buongiorno. Il 400esimo gol in carriera per il belga arrivava in modo goffo ma efficace, vista la conclusione piuttosto strana con la quale ingannava di fatto Maignan. L’errore, però, era di Walker, che tornando indietro teneva in gioco Big Rom mentre la linea era tutta più avanzata.
Sotto di due reti, la squadra di Conceicao si imponeva di dare una svolta, e spesso puntava agli affondi sulla sinistra con Theo Hernandez. In mezzo al campo la densità dei rossoneri aumentava col passare dei minuti, e nonostante alcuni tentativi di contropiede dei padroni di casa, l’ultimo quarto d’ora registrava una maggior spinta ospite. Nel finale di primo tempo due corner e una punizione a due in area mettevano in pericoli gli azzurri, che resistevano stringendo i denti.
Nel secondo tempo il tecnico rossonero si giocava la carta Leao, togliendo Bondo e arretrando Reijnders. Un Milan a trazione anteriore che dopo dieci minuti vedeva il suo numero 10 aprire il gas e partire in serpentina per poi concludere in modo poco preciso di sinistro. Pochi minuti dopo toccava a un altro subentrato, Gimenez, sprecare dal limite sempre col mancino, calciando alto. Gli azzurri si affidavano alla creatività del rientrante Neres, che all’ora di gioco trovava una percussione delle sue in seguito alla quale Politano non riusciva a sfruttare il cross all’indietro.
Il Milan poteva rientrare in partita al 69esimo dopo che un intervento di Billing su Theo Hernandez aveva generato un calcio di rigore. Dal dischetto, però, Gimenez di sinistro calciava debole e nella direzione indovinata da Meret, che abbrancava tranquillamente. Dal canto suo, il Napoli ci provava col palleggio per ripartire appena aveva spazi, ma a pressare maggiormente erano gli ospiti, che al 79esimo vedevano Pavlovic impegnare Meret con un tiro forte ma centrale da fuori. Poco dopo arrivava il tentativo di Reijnders alto, a conferma dell’arrembaggio dei rossoneri, che chiudevano gli azzurri costretti a fare a meno di Lobotka, uscito per infortunio al ginocchio.
Una combinazione tra Leao e Hernandez permetteva al neo entrato Jovic di accorciare le distanze con un tap-in sotto porta, aumentando il voltaggio degli ultimi minuti, dove i padroni di casa sembravano non averne più. Tambureggiante, il Milan spingeva senza sosta, con il Napoli che per poco non trovava il terzo gol con un inserimento di Mazzocchi. Al 93esimo era Jovic a sfiorare il gol con un destro spalle alla porta che sfiorava l’incrocio. Poi, tanta passione e niente più. Gli azzurri vincono soffrendo tantissimo, e sono ancora a tre punti dall’Inter.
Diretta.it