Site icon PianetAzzurro.it, news sul Calcio Napoli e sul mondo delle scommesse

Dato statistico – Antonio Conte si è dimostrato, in passato, un vero maestro, in tutti i finali di stagione di serie A

Tutti sappiamo che l’allenatore del Napoli è il mister più scudettato d’Italia. Ma ciò che conforta moltissimo la tifoseria partenopea viene da un dato statistico non indifferente. Da quando Antonio Conte allena in massima serie,  nelle lunghe volate di fine stagione ha sempre superato ogni più rosea aspettativa, infatti, le sue squadre hanno aumentato a dismisura i giri del motore, proseguendo  spedite, verso il traguardo, senza mai mollare.  I numeri non mentono:  ben quattro scudetti vinti, in cinque stagioni da protagonista, ma soprattutto ha sempre surclassato la diretta rivale per il titolo , nelle ultime nove giornate di campionato. Una statistica che non fa altro che accendere, ancor di più  la speranza dei tifosi napoletani  di vincere il quarto tricolore, su cui, ad agosto scorso, nessuno avrebbe scommesso un euro. Dopo i due prossimi incontri difficili, contro Milan in casa e Bologna fuori, il Napoli, sulla carta, ha un calendario molto agevole, con sette gare contro formazioni della parte destra della classifica, la maggior parte delle quali non avrà più niente da chiedere alla stagione. Un vantaggio rispetto all‘Inter che ha, ancora degli scontri diretti e tanti impegni in più che potrebbero far pendere la bilancia dalla parte del tecnico salentino che, se riuscisse nell’impresa di regalare alla piazza un sogno, avrebbe compiuto più che un miracolo. Del resto, il suo curriculum parla chiaro;  alla Juventus, dal 2011 al 2014, ha vinto tre scudetti consecutivi, trasformando una squadra, reduce da un settimo posto, in un team formidabile. Non dimentichiamo, inoltre gli irripetibili 102 punti del terzo anno alla Juve, con ben 24 punti nel finale.  Poi, andato all’Inter, nel 2021, ha conquistato un altro trionfo, costruito passo dopo passo, con una rimonta incredibile, dopo un secondo posto di tutto rispetto nell’anno precedente. .Tornando ai numeri, registriamo che al primo anno, in bianconero, raccolse 25 punti in 9 partite, frutto di 8 vittorie e 1 pareggio, quindi con l’Inter, nella stagione del tricolore, il bottino delle nove gare finali fu di 20 punti. Ora come ora, col Napoli, avrebbe bisogno di  collezionare, almeno sette successi su nove e, al limite un pari e un ko, per far si che il sogno si possa realizzare, ovviamente, a patto che i nerazzurri perdano, per strada, punti preziosi. Allora, se questi sono i presupposti, perchè non crederci? Tuttavia a parlare, sarà naturalmente, solo il campo.

Commenti
Exit mobile version