L’immobiliarista Luise e Paolo Cannavaro a Calcio Parlato su RadioClub91C
Il Calcio Parlato su RadioClub91, l’immobiliarista Luise: manca solo l’ufficialità per il nuovo centro sportivo
“Manca poco. Mister Conte vuole urgentemente questo centro, anche il Comune ha fatto delle proposte, ma De Laurentiis vuole agire subito e per farlo deve acquistare un terreno privato. Credo che nel giro di un anno e mezzo o due il centro sarà pronto. La trattativa è in dirittura d’arrivo”. Così l’immobiliarista Antonio Luise ai microfoni de Il Calcio Parlato, la trasmissione di Radioclub91 condotta da Manuel Parlato e Simone Spisso, in onda ogni mercoledì dalle 12.30 alle 13.30. Manca solo l’ufficialità per il nuovo centro sportivo del Napoli l’ha detto forte e chiaro Luise e poi ancora: “Dopo il terremoto si sta pensando anche a una struttura alberghiera di proprietà chiesta dai calciatori che non vogliono stare più a Pozzuoli. C’è fretta di iniziare e l’interesse è alto per il terreno privato dei Coppola, avendo la serenità di restare nella zona dove la squadra già si allena”.
Costo del terreno circa 5 milioni di euro. I lavori saranno fatti da Coppola o dal presidente stesso. Luise aggiunge: “è a pochi passi dalla superstrada, dalla stazione e dal futuro aeroporto a Grazzanise: un posto migliore per realizzare la casa del Napoli non c’è”. Infine, chiosa: “I campi dovrebbero essere 12, Conte vuole assolutamente le giovanili ad allenarsi con la prima squadra, dunque addio a Cercola. Potrebbero esserci anche una galleria commerciale e un museo”.
E ancora su RadioClub91 Paolo Cannavaro che a Il Calcio Parlato afferma: “Io allenatore della Primavera? Sono sempre legato al club e a questi colori, mai dire mai, ma bisogna fare uno step alla volta. Il presidente ha le idee chiare e non butterà i soldi”. Poi l’ex capitano del Napoli sul nuovo centro sportivo: “Ogni club dovrebbe essere obbligato dalla Lega Calcio ad avere un centro sportivo ben organizzato. Tante società si sono avviate nel tempo per farlo e hanno raccolto i frutti, come Atalanta e Roma. Nel momento in cui si farà la scugnizzeria possiamo diventare l’Atletico Bilbao 2”.
Sull’attuale situazione degli azzurri: “Gran peccato che il Napoli abbia perso un vantaggio importante in classifica. È il classico momento di flessione che capita a ogni squadra. Non è una questione tattica. L’arma del Napoli deve essere la gestione perfetta delle forze da mettere da qui a fine campionato. Credo che con Neres e con tutti i giocatori in palla si deve tornare al 4-3-3, ma la possibilità di cambiare tattica è un punto di forza del Napoli e di Conte. Anguissa è uno dei giocatori di cui il Napoli non può fare a meno. Marianucci è un investimento, è un ottimo profilo.”. Ha chiosato così Paolo Cannavaro ai microfoni de Il Calcio Parlato su RadioClub91.