GIACOMO RASPADORI – Nella posizione a lui più congeniale è diventato imprescindibile per il Napoli di Conte
Nonostante gli infortuni ed un piccolo calo fisico e mentale che hanno portato il Napoli a raccogliere solo 4 punti in cinque gare, prima del ritorno al successo di domenica, contro la Fiorentina, la compagine di Antonio Conte è sempre lassù a stretto contatto con l’Inter e pronta a combattere, anche con l’Atalanta, per il titolo. Giacomo Raspdori, complice l’infortunio di Neres, da quando è divenuto titolare, giocando nel suo ruolo, ha dimostrato, che con la giusta posizione in campo, il suo apporto alla causa può essere fondamentale, in questo finale di campionato. L’ex Sassuolo, difatti, ha sempre sottolineato che si trova a suo agio soltanto come prima o seconda punta, a supporto del centravanti. Creatasi l’opportunità, a causa dell’emergenza, Conte è ripassato al 3/5/2, ed ha inserito Jeck, al fianco di Lukaku con cui ha già stabilito un’ottima intesa dall’alto dei suoi tre gol, in quattro partite. Raspadori lega il gioco, collabora alla fase difensiva, dialoga alla grande con Big Rom e soprattutto ha il gol nel sangue. Ora come ora, l’attaccante azzurro col numero 81, è diventato davvero imprescindbile per il Napoli dell’allenatore salentino, essendo una freccia all’arco, utilissima per il triello scudetto.