Vigilia di campionato per gli azzurri di Conte, che, domani sono chiamati, al Maradona di Fuorigrotta ad un test verità, affrontando la capolista Inter, ad un solo punto di distanza, in una sfida dal sapore di scudetto, pur se non sarà una partita decisiva. Una prova molto probante per i partrenopei che non stanno attraversando un buon periodo, essendo reduci da tre pari ed una sconfitta, che li ha portati a perdere il primato in classifica. La gara tra azzurri e nerazzurri è aperta a tutti e tre i risultati ma i pronostici parlano di un probabilissimo pareggio, come spesso accade nei match di cartello, pari di cui approfitterebbe l’Atalanta, qualora vincesse la sua partita, in casa, con il Venezia penultimo in classifica, come per dire tra i due litiganti il terzo gode. Ma quale potrebbe essere la formazione che il tecnico leccese schiererà in campo? Si vocifera di una conferma del 3/5/2, pur se questo modulo non ha regalato buoni risultati. Antonio Conte non vuol rinunciare al giocatore più in formma del momento, vale a dire Gicomo Raspadori, il quale si trova a suo agio solo come seconda punta al fianco di Lukaku, quindi, tornando al solito 4/3/3, l’ex Sassuolo non troverebbe spazio. Domani, come noto, non ci sarà Anguissa a causa dell‘infortunio al soleo, per cui l’allenatore azzurro dovrà scegliere il sostituto tra Billing che ha ben figurato a Como e lo scozzese Gilmour. Sebbene il centrocampista camerunense, nelle recenti gare non sia stato al livello del suo standard abituale, rappresenta per il Napoli un uomo fondamentale nello scacchiere azzurro, visto anche il suo ritrovato feeling col gol. Pertanto, sarà un’assenza pesante la sua. Con il 3/5/2, gli azzurri si schiereranno a specchio, giocando con Meret tra i pali; Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno nel trio centrale difensivo; Politano a destra e Spinazzola a sinistra sulle fasce, in posizione più avanzata; Lobotka in cabina di regia con McTominay e uno tra Billing e Gilmour; Lukaku e Raspadori in attacco. In casa nerazzurra, Inzaghi manderà in campo la formazione migliore possibile che vedrà in porta Martinez, davanti al quali vedremo Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries e Dimarco sulle corsie laterali, assistiti in mediana da Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan ed infine, in avanti la premita coppia Lautaro- Thuran. Un undici molto forte che tuttavia non sta brillando come ad inizio torneo, in particolare in trasferta, dove ha perso le due recenti partite con Fiorentina e Juve. Ovviamente i tifosi napoletani si augurano che si avveri l’antico detto “non c’è due senza tre”. Alla luce di quanto detto le due probabili formazioni dovrebbero essere queste:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Billing, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Spinazzola. All. Conte.
INTER (3-5-2): Josep Martinez; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Marcus Thuram. All. Simone Inzaghi.
Passiamo alle statistiche e ai numeri della superdfida del Maradona: i partenopei hanno disputato, in passato, contro i nerazzurri 177 partite, suddivise in quattro competizioni tra A , Coppa Italia, Supercoppa e Divisione Nazionale. Il bilancio pende a favore degli ospiti che hanno trovato la vittoria in 81 occasioni contro 52 dei padroni di casa, mentre i risultati di parità sono stati 44. Infine, il Napoli ha realizzato 192 reti mentre l’Inter 261. Gli ultimi due incroci tra le due compagini si dono disputati a San Siro e sono terminati entrambi per 1 a 1, viceversa, i lombardi hanno fatto loro la più recente partita giocata a Fuorigrotta: era il 3 dicemre 2023 e i nerazzurri si imposero per 3 a 0 con Lukaku mattatore. Per concludere, la direzione del big match è stata affidata all’arbitro Doveri che, per la quinta volta si vede affidare questa gara.