LE PAGELLE DEGLI AZZURRI: Chiamatelo San Meret, Anguissa e Lukaku dominanti
MERET 9: straordinario in almeno due circostanze, ha tenuto in piedi la squadra quando la gara era ancora incandescente. Saracinesca insuperabile.
DI LORENZO 7,5: capitano coraggioso, difende impeccabilmente e trova pure il gol che apre il match.
RRAHMANI 7: legge in anticipo e sbroglia le situazioni più pericolose. È tornato la sicurezza dei giorni migliori…
BUONGIORNO 7,5: solido e tempista, è la colonna solida che serviva all’impalcatura difensiva del Napoli. Che gol di testa sul calcio d’angolo di Neres.
MAZZOCCHI 6,5: fa su e giù lungo l’out destro, con tanta quantità e poca qualità, in vero. Comunque preziosissimo anche lui sul piano tattico.
ANGUISSA 8: semplicemente mostruoso, recupera palloni con ferocia inaudita e si catapulta in avanti con la determinazione dei giorni migliori. È tornato finalmente il super tuttocampista dello scudetto.
LOBOTKA 7: non si fa condizionare dall’ammonizione subita, solita qualità e filtro davanti alla difesa.
SPINAZZOLA 6,5: tunnel spaziale e poco altro. Deve crescere sul piano atletico, tecnicamente e tatticamente non si discute.
POLITANO 6,5: sgobba e lotta, qualità e quantità al servizio della squadra.
KVARATSKHELIA 7: non la sua migliore prestazione, si batte con vigore e viene martirizzato dai difensori sardi. Il suo gol è un premio per il sacrificio che ha profuso in fase di non possesso.
LUKAKU 8: la condizione non è ancora quella ottimale, ma ha forza ed intelligenza tattica. Colosso generoso premiato da un gol facile, facile. Anche due assist per lui.
Gilmour 6: diligente e geometrico, prezioso vice Lobotka.
McTominay 6: ha un gran passo, saprà fare benissimo nella compagine di Conte.
Olivera 6,5: offre maggiori garanzie di Spinazzola in fase difensiva, entra nel momento giusto.
Simeone 6: litiga con Mina cercando di non far rimpiangere Lukaku.
Neres 6,5: terzo assist su tre gare disputate. Piedino fatato per il brasiliano.
di Vincenzo Letizia