Europei 2024 – Italia surclassata dalla Spagna che vince, però, solo di misura su autogol, ora la qualificazione passa per la Croazia
La nostra nazionale, ieri sera, è stata sconfitta per 1 a 0 dalla Spagna, dimostratasi di un altro livello, surclassando in lungo ed in largo gli azzurri. Se il punteggio è stato striminzito lo si deve esclusivamente ad uno strepitoso Donnarumma che ha evitato una vera e propria Waterloo. Ironia della sorte, la rete vincente è giunta al decimo della ripresa,soltanto in virtù di uno sfortunato autogol del bolognese Calafiori, tuttavia le Furie rosse hanno strameritato il successo che li proietta, in anticipo, agli ottavi di finale della comperizione continentale, mentre per la squadra di Spalletti, tutto è rimandato a lunedì, a Lipsia, nel terzo match del girone contro la Croazia. Agli azzurri basterà anche pareggiare per guadagnare il pass per continuare l’avventura in Germania. Ahimè l’Italia, ormai da anni, non è più quella squadra che ci ha fatto sognare con i vari Paolo Rossi, Tardelli, Toni e cosi via e che appenatre anni fa vinceva il titolo di campione d’Europa. Non a caso, per due mondiali di fila, la nazionale azzurra è rimasta a casa a guardare in Tv la manifestazione intercontinentale. Difendere il titolo sarà difficilissimo se i giocatori non si daranno una mossa. Naturalmente sapevamo che questa formazione avesse dei limiti, tuttavia, non credevamo che il divario con le squadre più forti, come la Spagna, fosse così largo. Contro gli iberici anbbiamo fatto una figuraccia che fa scendere, di molto, le nostre quotazioni. Si passerà anche il turno, però occorre un’inversione di rotta immediata, giocando col sangue agli occhi per non tornare in patria, prima del previsto. Dagli spagnoli abbiamo avuto una lezione di calcio, purtroppo sono evidenti le carenze a centrocampo e in attacco dove Jorginho e Barella non fanno filtro e Chiesa e Scamacca non riescono nemmeno ad entrare nell’area di rigore avversaria. Se tra i pali non ci fosse stato il portierone del Psg avremmo preso una goleada memorabile. Non ci resta che leccarci le ferite e ripartire, consapevoli che bisognerà rimboccarsi le maniche per evitare altre figuracce di questo tipo. E’ apparso evidente il momento no di Di Lorenzo, alle prese con la vicenda Napoli. Il capitano dei partenopei è stato letteralmente divorato da Nico Williams che ha fatto il bello ed il cattivo tempo senza il minimo sforzo.