Terrore ad Amburgo, un uomo armato di ascia e molotov minaccia tifosi vicino allo stadio
Momenti di panico ad Amburgo, dove un uomo armato di ascia e molotov a poche ore dalla partita Polonia-Olanda ha minacciato tifosi nei pressi dello stadio della città tedesca, gremita di migliaia di persone arrivate per gli Europei di calcio di Germania. Secondo quanto riferito dalle autorità, non ci sarebbe comunque alcun collegamento con il match. Non ci sono stati feriti tra i tifosi.
La polizia è intervenuta e ha neutralizzato l’aggressore colpendolo a una gamba. L’uomo era uscito da un bar in zona Reeperbahn, nel quartiere St Pauli. Un portavoce della questura ha precisato che l’uomo ha puntato l’ascia contro gli agenti in modo “minaccioso”. Alla richiesta di posare le armi, avrebbe continuato “a creare una situazione minacciosa”. Gli agenti hanno quindi sparato.
Poco prima si era svolta una marcia di tifosi olandesi, attesi a St. Pauli per la partita contro la Polonia. L’incidente è avvenuto vicino alla stazione della S-Bahn Reeperbahn, a più di un chilometro dalla fan zone allestita per gli europei.
Ci sono circa 40.000 tifosi olandesi in città, e probabilmente un numero simile di polacchi. Nonostante l’episodio, una buona atmosfera ha accompagnato il pre-partita, apparentemente non influenzata dall’incidente.
“Presumiamo che si tratti di un caso isolato, cioè disconnesso dal calcio. Ovviamente non ha alcun legame con il calcio, ma abbiamo a che fare con un singolo delinquente. E a questo proposito non vedo alcuna minaccia o qualsiasi impatto sulla partita di oggi”, ha detto la portavoce della Polizia, Sandra Levgruen.
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