ANTEPRIMA PARTITA FIORENTINA VS NAPOLI – Al Franchi, gli azzurri mostreranno, finalmente, gli attributi?
Vigilia di campionato per il Napoli che, domani sera, sarà ospite della Fiorentina, al Franchi, nel primo anticipo della 37esima tornata di serie A. Finora, i partenopei non hanno mai ostentato grinta, orgoglio e motivazioni valide per disputare una gara degna di tal nome. A Firenze, gli azzurri , prima di tutto, si giocano la dignità e poi c’è ancora la chance di ottenere la qualificazione alla Conference League, posizionadosi all’ottavo posto, oggi occupato proprio dalla formazione di Vincenzo Italiano. Giungono, però, da Castel Volturno notizie poco rassicuranti, in quanto, oltre all’infortunio patito, ieri, da Osimhen, il quale, difficilmente partirà alla volta della Toscana, non saranno disponibili neanche Mario Rui e Zielinsky. Fortunatamente il danese Lindstrom sembra recuperato ed arruolabile. Ciò nonostante, ci sono problemi di formazione per mister Calzona. Sarà uno scontro diretto tra due squadre che, alla vigilia del torneo, avevano sperato in una posizione ben diversa da quella attuale. Naturalmente la compagine che ha deluso di più è il Napoli, che non vince da ben cinque turni ed è reduce dalla inguardabile gara col Bologna. Se i viola hammo la possibilità di centrare l’Europa, forti della finale di Conference e della migliore posizione nella graduatoria, gli uomini di Francesco Calzona, per tentare di salvare il salvabile, devono mostrare, finalmente cacciare fuori gli attributi per battere i padroni di casa e rimprendersi l’ottavo posto. Italiano, benchè la finale europea non sia lontana, non farà un grosso turnover, per cui, davanti a Terracciano potrebbero agire i Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta e Biraghi, mentre nella zona mediana spazio per Maxime Lopez e Duncan. Sulla trequarti Nico Gonzalez, Beltran e Kouamé, dietro all’unica punta Nzola. Dal canto suo, l’allenatore azzurro dovrà fare di necessità virtù per mandare in campo il miglior undici possibile. Dovremmo pertanto vedere Meret tra i pali, con davanti Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Olivera. A centrocampo Anguissa, Lobotka e Cajuste. Infine vi è ancora qualche dubbio sul sostituto del nigeriano. Sicuri titolari Kvaratskhelia e Politano, viceversa, si giocano il posto Simeone e Raspadori, con l’argentino, per ora, in vantaggio. Viste queste indicazione le probabili formazioni dovrebbero risultare le seguenti:
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Maxime Lopez, Duncan; Nico Gonzalez, Beltran, Kouamé; Nzola
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Simeone(Raspadori), Kvaratskhelia
Passiamo, come d’abitudine, ai numeri e alle stastiche della sfida; Fiorentina e Napoli hanno dato vita, in passato, a 172 partite, suddivise fra A, B, Coppa Italia, Divisione Nazionale e Supecoppa italiana. Il bilancio vede in leggero vantaggio gli azzurri con 62 vittorie contro 60, 50 i pareggi. In totale 197 gol realizzati dai partenopei e 219 dai toscani. Nel girone di andata, i viola si imposero, al Maradona, per 3 a 1. Tenendo presente soltanto le ultime 22 partite disputate nel capoluogo della Toscana , azzurri e viola vantano otto successi a testa, mentre sei sono i risultati nulli. Infine i padroni di casa non battono il Napoli, davanti al proprio pubblico, dal 2018, quando Simeone, con una tripletta, mise fine ai sogni di gloria del Napoli di Maurizio Sarri,a cui fu scippato lo scudetto.