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Ivan Zazzaroni, Francesco De Core, Rino Foschi, Carmine Esposito, Antonio Petrazzuolo e Vincenzo Fusco a Radio Punto Nuovo

CorSport, il dir. Zazzaroni: “Ho trovato uno Spalletti rasserenato dal ruolo di CT, ADL può recuperare il rapporto con chiunque. Ultimo contatto con Conte qualche mese fa, non è il favorito per la panchina del Napoli: in pole ci sono questi tre nomi”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport: “Spalletti è il passato del Napoli, ma il presente della Nazionale. L’ho trovato appagato dal ruolo di CT, non lo avevo mai intervistato ma lo ho trovato davvero rasserenato e gratificato da questa posizione. Ha detto tante cose sul Napoli divertente, sulla figura di De Laurentiis o sulla tristezza che prova. Il rapporto con la città è comunque forte, perché l’impresa resta dentro i tifosi e resta dentro Luciano. L’amore nei confronti della città è ancora importantissimo e questo traspare nelle sue parole. Il calcio ha dato gioia vera a Napoli e Spalletti. Il rapporto con De Laurentiis? Il presidente ha una capacità di recuperare i rapporti che nessuno ha, sa essere uno che dimentica e che è davvero affettuosissimo. Poi è vero che esisto 4-5 ADL diversi (ride ndr)… Può essere simpatico o sgradevole, in base al giorno in cui lo becchi. Quale ADL avrà parlato con Antonio Conte? Nessuno… L’ultimo contatto mi risulta esserci stato qualche mese fa, ma non è il favorito per la panchina del Napoli. Ha dei costi molto alti ed è complicato da convincere con un progetto tecnico come quello azzurro. Conte gradiva il Napoli dello scorso anno, ma in questo momento vedo Gasperini, Pioli e Italiano per la panchina azzurra. Per me Gasp sarebbe quello che farebbe meglio di tutti, sarebbe l’ideale per la piazza di Napoli e per la ricostruzione. Conte ha valori altissimi, così come Pioli, ma hanno caratteristiche diverse. Italiano invece avrebbe le incognite della prima volta in una grande piazza”.

Il Mattino, il dir. De Core: “Conte cambierebbe da solo il mercato del Napoli. Rinnovo Kvara necessario, bisogna ripartire chiunque sia il prossimo allenatore. Juan Jesus? Tanti errori sono figli della situazione Acerbi, vi spiego”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Francesco De Core, direttore de Il Mattino: “I napoletani sono innamorati della nostalgia, quindi il film tornerà a far rivivere sensazioni cancellate da questa stagione. Tocca però programmare il futuro: in questo maggio mi aspetto un De Laurentiis capace di ricostruire il Napoli con idee chiare, con un allenatore e un DS designato con largo anticipo. Dovesse arrivare uno come Conte, anche il mercato subirà qualche variazione sulla base delle sue richieste. Il Napoli ha il tesoretto per poter spendere, nonostante l’assenza della Champions e in vista della cessione di Osimhen. La clausola poi qualcuno dovrà pagarla, anche se questo campionato non gli fa buona pubblicità. Di certo ci sono tanti top club che possono pagarla comunque o inserire contropartite che al Napoli farebbero comodo. Futuro Kvaratskhelia? Perdere anche lui sarebbe un disastro. Mi aspetto il rinnovo, ormai necessario per il calciatore e per la sua permanenza al Napoli. È venuto meno alle aspettative dello scorso anno, ma si deve ripartire da lui. Incide tanto in Serie A e uno come Kvara va tenuto stretto. Andrà bene a qualsiasi allenatore verrà, modulo o non modulo adatto: chi sa giocare a calcio, è sempre ben accetto tra i titolari. Difensore centrale? Manna avrà già adocchiato qualcuno nella sua banca dati, non ci vorranno mesi per trovarne uno adatto al Napoli. Juan Jesus continua a fare errori, ma molti sono dettati anche dalla scarsa serenità del ragazzo dopo la questione Acerbi. Resta un’ombra che non rende tranquillo il ragazzo, che ha risentito molto in campo di questa vicenda. Quest’anno è stato un nodo non risolto a gennaio e che ha creato disastri per tutta la stagione. A gennaio sono stati presi una pletora di trequartisti e centrocampisti che hanno trovato pochissimo spazio e che non avranno futuro al Napoli, anche se Ngonge e Lindstrom non sono da gettar via”.

Foschi: “De Laurentiis già pronto alla prossima stagione, poche chiacchiera e molti fatti. Lavora in silenzio, il Napoli cambierà tanto”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Rino Foschi, direttore sportivo: “De Laurentiis deve anticiparsi e lavorare già sulla prossima stagione, poche chiacchiere e molti fatti: molte operazioni si fanno in silenzio, sono sicuro che avrà già le idee chiare su dove portare questo Napoli. Molti giocatori usciranno, ma dovranno uscire al momento e al prezzo giusto. Di certo il Napoli cambierà tanto. Chi il prossimo allenatore? Tutti i nomi che leggo sono ottimi: Pioli, Gasperini e Conte sono davvero bravi, ma il Napoli dovrà rispondere alle pretese del nuovo allenatore in maniera ottimale. Cambio di giocatori, mercato in entrata e in uscita e tanto altro: non si può fare tutto nei due mesi di mercato, De Laurentiis dovrà cedere parte del proprio scettro, con la consapevolezza di far ripartire questa squadra. Nessuno mette in discussione il suo comando, ma il Napoli ha bisogno di tenere ogni uomo al proprio posto. Il Napoli ha bisogno di due difensore centrali e di rimpiazzare chi è già disposto all’addio”.

Spalletti, l’amico Esposito: “Luciano è andato via con il rammarico. Quando potrà, tornerà… Spero che il nuovo allenatore si distacchi dalle idee di Spalletti”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carmine Esposito, allenatore e grande amico di Luciano Spalletti: “Luciano è andato via con il rammarico. Quando potrà, tornerà sempre a Napoli, anche da turista. È rimasto legatissimo alla città. Sono curioso ora di vedere il film e di come è nel dietro le quinti Luciano, che l’ho conosciuto ed è un tenerone. Quando parla di Napoli è un’altra persona. L’applauso del Maradona lo abbiamo visto tutti, ora spero che chi prenderà il suo posto farà qualcosa all’altezza del suo passato. Sono sincero, però: prenderei un allenatore che vada a staccarsi dalle idee che abbiamo visto con Luciano. L’importante sarà ridare entusiasmo alla gente di Napoli e dare un’identità vera a questa squadra, perché la rosa per fare una nuova cavalcata c’è anche al netto di qualche addio. Il mio preferito? Ora come ora, Gasperini però non credo che lasci l’Atalanta al culmine del suo ciclo. Conte è un top, ma Pioli è da valutare con attenzione: tutti aspettano Antonio, ma con Stefano si può aprire un ciclo interessante”.

Petrazzuolo: “Finale di stagione irrilevante, mi aspetto tutto. Nuovo allenatore? Ecco cosa serve al Napoli”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, direttore di Napolimagazine.com: “In queste ultime quattro non mi aspetto una svolta da parte del Napoli, è quasi irrilevante parlarne. Ai fini della classifica cambia poco e non so quali motivazioni troveranno e se le troveranno. Ci sono tanti milioni che volano attorno ai calciatori, ma senza stimoli aspettiamoci di tutto… Gli errori visti contro la Roma in difesa lo dimostrano, Juan Jesus ha regalato un rigore a Dybala. Poi molte scelte di Calzona fatico a capirle, soprattutto nel minutaggio e nei cambi di alcuni elementi. Quello di Ostigard prima del 2-2 ne è l’esempio. Nuovo allenatore? Serve un motivatore, uno psicologo e uno capace di preparare al meglio la squadra in estate. Serve un allenatore vero, insomma. E che abbia persino le sembianze del manager. Per la fine di maggio avremo l’annuncio del nuovo allenatore, nella speranza di non arrivare alla fine di giugno per il prossimo nome. Il film Scudetto? Sono curioso di vedere le immagini girate mentre tutti lavoravamo. C’è molta attesa, speriamo di rivivere quelle emozioni anche se saranno una botta al cuore per tifosi e giornalisti. Avrei preferito viverlo con un clima diversa, senza l’amarezza di quello che sarebbe potuto essere e non è stato. Quest’anno abbiamo vissuto un horror e spero non ci siano scommesse sulla panchina del Napoli, ma una scelta forte come quella di Conte”.

V. Fusco: “Sarà un mese di agonia per Salerno e la Salernitana e Iervolino non vorrà riprendersi dalla brutta figura di quest’anno. L’Avellino arriverà bene ai play-off”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Vincenzo Fusco, ex Salernitana ed Avellino: “La matematica retrocessione? Per il tifoso è un’Odissea. Ogni giorno sembra una settimana ora che c’è la matematica e mancano ancora quattro giornate. Salernitana più ‘scarsa’ di altre? Io dico che la rosa al completo è più forte di almeno 4/5 squadre, ma non l’abbiamo mai vista giocarsela alla pari con nessuna. I calciatori di oggi sono molto diversi da quelli del passato. Io ho visto anche scazzottate negli spogliatoi, ma poi si era amici come prima. Se c’era qualcosa da dire in faccia lo si diceva. Oggi è cambiato il contesto, un giocatore può cambiare squadre più volte in stagione mettendosi d’accordo già diversi mesi prima. La Serie B? È il campionato più difficile in assoluto. Iervolino non ripeterà l’errore dopo la brutta figura di quest’anno. Una pronta risalita? Metterei la firma se mi chiedessero di risalire in Serie A entro quattro anni. Farlo in un solo anno è difficile. Avellino? Arriverà bene ai play-off anche grazie alla vittoria nello scontro diretto e il secondo posto dà tantissimo ma occhio all’inattività nell’attesa delle altre. Poi occhio alla mina vagante che nei play-off c’è sempre. Poi bisognerà prestare attenzione all’aspetto tecnico delle formazioni degli altri gironi mentre nel Girone C si compensa molto con il calore delle piazze del Sud”.

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu