Comune, Simeone a CN24: “ADL fa passare l’idea che non si voglia costruire uno stadio a Napoli! Una telenovela senza progetti, sul Maradona e Zavanella…”
Nino Simeone, consigliere al Comune di Napoli e Presidente della Commissione Infrastrutture, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.“
Bagnoli? Si cerca da 30 anni di riqualificare e bonificare la zona, non è che arriva De Laurentiis e Bagnoli diventa il centro della discussione. De Laurentiis è uno dei tanti imprenditori che vorrebbe fare investimenti.
Il tema del progetto di De Laurentiis ce l’ha in testa lui e forse l’architetto Zavanella, e credo sia la stessa persona che presentò un progetto per ristrutturare il Maradona. Il progetto di Zavanella deve avere una serie di condizioni legate a vincoli ambientali, i tecnici lo sanno e sono legati alle cubature per costruire. Siamo in aree con problemi idrogeologici, quella di Bagnoli è meravigliosamente problematica.
Quando De Laurentiis parla di 100 milioni di euro persi non giocando al Maradona, parla dei soldi con cui valutava lo stadio mesi fa. Non vorrei fosse una strategia intelligente per deprezzare il Maradona, se lo scordasse (ride, ndr).
Al di là dei sogni di De Laurentiis, fa passare l’idea che ci sia qualcuno che non voglia far costruire uno stadio a Napoli: noi amministratori pubblici facciamo l’interesse del territorio, non vorrei che qualcuno si sentisse spinto dalle parole del presidente che fa commenti poco piacevoli sulla politica. Le leggi sono leggi per tutti e valgono ovunque, De Laurentiis deve stare attento a pesare bene le parole, qualcuno potrebbe fraintenderle. Lo ripeterò fino a quando non finirà la telenovela che De Laurentiis ha messo in piedi con le parole e non con i progetti: nessuno regalerà niente, mi fa morire quando dice che vuole spendere soldi suoi, e chi altrimenti? Non mi metto paura dei delinquenti, ma chi è un personaggio pubblico pesasse bene le parole da usare.
L’iter per l’Europeo 2032? Ci sono interlocuzioni tra UEFA, Governo e organizzatori, Napoli non può essere esclusa perchè ha un brand altissimo: è come fare i Mondiali in Francia senza andare a Parigi. Dobbiamo farci trovare pronti, faremo le dovute modifiche come abbiamo fatto negli ultimi tempi, con le Universiadi abbiamo dimostrato di poter affrontare le sfide. Ci devono aiutare tutti però, il silenzio vale molto più dei soldi: il sindaco ha una interlocuzione avviata per un evento importantissimo, Napoli non può essere esclusa. Se riusciamo a coinvolgere i privati ne siamo ben lieti, ma andiamoci piano con le parole perchè sta passando un messaggio che potrebbe essere poco simpatico. Qual è la differenza tra i soldi che mette la Regione e quelli che mette il Comune di Napoli? Sono entrambi pubblici, come a dire la Municipalità ed il Comune: è la comunità che fa investimenti, lo stadio Maradona è di tutti. Qualcuno mi dicesse la cifra spesa dalla SSC Napoli per i lavori al Maradona.
Parcheggi sotto lo stadio? Entrano nella riqualificazione, dobbiamo ancora avere conferme dal Governo e dai Ministri che sono all’opera”