Vigilia di campionato per il Napoli che, domani sera, ancora allo Stadio Maradona, sarà impegnato nel primo anticipo della 28esima giornata di serie A, contro il Torino di Juric, compagine molto ostica, che nel girone di andata, rifilò, a gennaio scorso, un pesante 3 a 0 agli azzurri. Pertanto, la squadra di Calzona, nettamente rivitalizzata dal ct della Slovacchia, avrà la grande occasione di vendicarsi calcisticamente di quella brutta sconfitta e di infilare, per la prima volta, in questa stagione, tre successi di fila. Del resto, per continuare a sperare, occorre sempre vincere. Galvanizzati dal brillante risultato con i bianconeri di Allegri, gli azzurri avranno lo spirito adatto per continuare sulla falsariga delle ukltime due gare. Riguardo agli uomini che scenderanno in campo domani, molto probabilmente, non ci sarà Rrahmani, non akl meglio della condizione,uscito anzitempo, domenica. In sua vece vedremo Ostigard in coppia con Juan Jesus. A centrocampo potrebbe essere riconfermato il neo acquisto Traorè, preferito a Zielinski. In attacco, malgrado non si sia allenato col gruppo, Osimhen, dovrebbe essere regolarmente, tra i titolari. In casa granata Juric recxupererà, in difesa, Buongiorno, punto cardine del reparto arretrato ma non parteciperanno al match, l’infortunato Ilic e lo squalificato Ricci, per cui, nella zona centrale, ci sarà spazio per Gineitis in coppia con Linetty. Nessuna novità, invece, nel pacchetto offensivo con Vlasic, Sanabria e Zapata, a formare il tridente d’attacco. Alla luce di queste indicazioni, le probabili formazioni dovrebbero essere le seguenti:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Gineitis, Lazaro; Vlasic; Sanabria, Zapata
Passiamo alle statistiche e ai numeri di questa sfida: il Napoli ha disputato, contro il Torino, 159 partite, suddivise n quattro competizioni ta A, B, Divisione Nazionale e Coppa Italia. Il bilancio vede vede i partenopei in vantaggio con 54 vittorie, contro 45, 60 sono i pareggi, infine, i padroni di casa hanno realizzato 194 gol, subendone 186. L’ultimo successo casalingo del Napoli risale all’ottobre 2022, quando gli uomini di Spalletti si imposero per 3 a 1. Negli ultimi anni, a parte, la vittoria dell’andata, la compagine granata ha sempre subito la supremazia partenopea. Per concludere, a dirigere questo anticipo è stato chiamato il miglior arbitro in circolazione, ovvero Daniele Orsato di Schio.