Marco Fassone, ex dirigente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: “Mazzarri conosce la piazza, non commetterebbe un errore come ha fatto Garcia che ha dichiarato di non conoscere il passato. Ha vissuto Napoli con un’intensità tutta sua, conosce la piazza, conosce la squadra e ha una voglia pazzesca di ritornare in panchina. Non voglio dare colpe al presidente, ma ha dimostrato di essere lungimirante, certo il suo modus operandi è difficile da digerire, ma è stato costretto a fare determinati cambiamenti”.
Monica Scozzafava, giornalista del Corriere della Sera, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: “Mazzarri non è più quello di 10 anni fa, ha una consapevolezza diversa, ha studiato il lavoro di Spalletti. Sono molto felice del ritorno del mister, questa squadra ha bisogno di un allenatore maestro in campo: il ritorno di Mazzarri è la soluzione migliore. Aronica potrebbe far parte del suo staff, è più che un’opzione al momento”.
Walter Gargano, ex giocatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Kiss Kiss Napoli durante Radio Goal: “Al Napoli mancano i risultati, mister Mazzarri farà benissimo perché conosce la piazza. Con il suo gioco infiammerà i tifosi azzurri e aiuterà i giovani a fare bene”.
Antonio Corbo, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Quelli che criticano l’operato dei giornalisti non sanno niente di giornalismo e ragionano poco. I giornali hanno raccontato bene, che Tudor era in pole position. Poi le cose sono cambiate e De Laurentiis ha scelto Mazzarri. E’ stata fatta una cronaca fedele e giudiziosa. Questi tifosi che criticano sono gli stessi che pretendono notizie certe anche se false. De Laurentiis, come presidente ed amministratore, vale dieci con lode, ma come tattico e tecnico ed uomo di sport ha dimostrato di valere tra il 2,5 ed il 3,5. Lui non deve parlare di tattica, lui sa fare i conti, ma di calcio sa pochissimo e ciò che sa è sbagliato, alla luce di ciò che ha fatto nel post scudetto. Il traghettatore va bene se, da domani in poi, De Laurentiis si concentrerà su quello che sarà l’allenatore del futuro. Il Napoli ha bisogno di un super manager. Quando un’azienda è in difficoltà il padrone deve lasciare spazio a chi è freddo, distante e non condizionato dalle emozioni vissute fino a questo momento”.
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal: “Tudor chiedeva molti soldi e De Laurentiis ha colto l’opportunità di risparmiare prendendo Mazzarri. Mazzarri farà il 4-3-3 ripercorrendo tutto il gioco di Spalletti. De Laurentiis è irremovibile nel fare un contratto di sette mesi e Tudor non l’ha accettato. E’ De Laurentiis che sta facendo confusione, non noi. Tudor non l’abbiamo chiamato noi, noi facciamo cronaca attenta ed oculata. Meluso? Ieri nel colloquio con Tudor c’erano Chiavelli, Meluso e Micheli. Poi ad un certo punto ha voluto uscissero tutti per parlare da solo col croato. De Laurentiis non è molto soddisfatto di Micheli, potrebbe lasciare anche lui con Garcia”.
Vittorio Zambardino, giornalista del Corriere del Mezzogiorno, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “De Laurentiis è diventato l’unico attore sulla scena, è un monologo ormai. De Laurentiis continua a depistare e a raccontare storie. Oggi ho letto un’intervista fatta a Moratti che ha detto ‘nel calcio di oggi una famiglia o un uomo solo non può gestire una società di calcio’. Non condivido gli entusiasmi sul ritorno di Mazzarri, sono timoroso, è uno che cerca il pretesto. Son passati tanti tanti anni, il calcio è diventato una cosa complicata e Mazzarri non credo si sia aggiornato. Arriva in un momento terrificante anche dal punto di vista del calendario. Il pericolo che vedo è che Mazzarri non faccia meglio di Garcia”.
Paolo Specchia, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Spero che la confusione che c’è in casa Napoli non porti ad altri danni, mi auguro solo che Mazzarri riesca a riportare il Napoli in Champions. Questa situazione deve far sì che De Laurentiis impari, dev’essere più umile e meno supponente di com’è. Non escludo che il Napoli possa fare risultato in ogni partita, la reazione di pancia ci sarà. Andreazzoli? Salverà l’Empoli, ma sarebbe stato lui l’unico capace di seguire la scia di Spalletti. Meluso è un buon direttore, è un sottostimato e mi auguro abbia più spazio”.
Gennaro Iezzo, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Quando Mazzarri stette a Napoli fece un grandissimo lavoro. Il cambio di allenatore fa bene ad una squadra che deve ritrovare la voglia di fare grandi risultati. Mazzarri, in quegli anni lì, ebbe la fortuna di trovare tre o quattro di noi che conoscevano lo spogliatoio e che gli demmo una grande mano. Mi sorprenderebbe vedere un Mazzarri che adottasse il 4-3-3, il suo credo è il 3-5-2. Questa squadra ha tanta qualità e potrebbe giocare in tutti i modi. Se Mazzarri troverà nei giocatori la voglia di cambiare qualcosa in quelle che sono le loro convinzioni, si potrà arrivare a dei buoni risultati. La costruzione dal basso non la farà, Mazzarri è uno che lancia lungo per poi sperare nella spizzata per gli inserimenti delle mezz’ali”.
Fabiano Santacroce, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Mazzarri lavorava bene con gli undici in campo, aveva schemi ben organizzati. E’ un allenatore che sa difendersi per ripartire in contropiede. Difesa a 3? Rrahmani, Ostigard e Natan mi piacerebbe vederli in una difesa a 3. Sono numeri, anche Spalletti ci ha dimostrato che il 433 si può trasformare in un 442. Il modulo iniziale è poca roba, è il senso del difendere in attacco ciò che caratterizza il Napoli. Mazzarri è bravissimo nel difendersi indietro, a me è piaciuto tanto come mister, mi diede tante nozioni molto utili. Come fusione è difficile, ho paura del ritorno di Mazzarri anche perchè si troverà a giocare delle gare difficilissime”.
ECarlo Alvino, giornalista, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Dovesse essere Mazzarri il nuovo allenatore del Napoli dico viva Mazzarri, siamo tutti con Mazzarri. La scelta del presidente, qualunque dovesse essere, è fatta dalla società e se c’è la voglia di continuare a stare vicino a questo sentimento allora si farà blocco con Mazzarri e si proverà ad andare avanti. In tutto questo marasma generale non bisogna dimenticare che il Napoli, se finisse oggi il campionato, sarebbe in Champions League. Per l’anno prossimo ci sono due allenatori che piacciono molto a De Laurentiis e che potrebbero aver già sentito il presidente: si tratta di Raffaele Palladino e di Francesco Farioli”.