E’ finita 1-1 la sfida tra Napoli e Union Berlino, partita valida per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Dopo aver vinto due settimane fa in terra tedesca, quest’oggi la squadra di Rudi Garcia non è riuscita ad andare oltre il pari contro il fanalino di coda del Gruppo C che da oggi – nonostante il primo storico punto – può al massimo puntare al terzo posto. Allo stesso tempo, meritati applausi per Bonucci e compagni che grazie a questo pareggio hanno messo fine alla striscia di sconfitte consecutive che durava da più di due mesi. E’ invece ancora pienamente in corsa il Napoli. La squadra di Rudi Garcia deve ora sperare che il Real Madrid faccia il suo lavoro contro lo Sporting Braga così da ritrovarsi con la qualificazione a un solo punto, nonostante questo passo falso amaro più per come s’è sviluppato che per le conseguenze.
Con Raspadori al centro dell’attacco e con Kvaratskhelia e Politano a supporto, il Napoli ha affrontato il primo tempo prendendo presto il controllo della partita. Minuto dopo minuto, la squadra di Rudi Garcia nella prima frazione ha sempre più preso il controllo delle operazioni ritrovandosi costantemente negli ultimi 30 metri dal 25esimo in poi. Un atteggiamento che nel quarto d’ora successivo ha prodotto due gol: uno annullato, un altro convalidato. Quello giudicato non buono dopo revisione dinanzi al monitor per fallo del capitano è nato da una triangolazione Mario Rui-Di Lorenzo-Anguissa. Quello che ha sbloccato la partita, invece, è stato realizzato da Matteo Politano, il suo sesto gol stagionale e il primo nella Champions 2023/24. Anche in questo caso, l’assist è stato di Mario Rui, probabilmente il migliore di una prima frazione che ha visto l’Union Berlino attuare la strategia ‘difesa e contropiede’, ma anche colpire un palo nel settimo minuto di recupero direttamente da calcio piazzato con Juranovic.
La ripresa è iniziata allo stesso modo. Nei primi cinque minuti della prima frazione, il Napoli non solo ha controllato le operazioni ma è anche andato vicino al gfol del raddoppio in due circostanze. Un eccesso di confidenza che ha prodotto il gol dell’inatteso pareggio. Tutta in avanti alla ricerca del 2-0, la squadra di Rudi Garcia s’è fatta sorprendere da un contropiede dell’Union che è ripartito coi due attaccanti contro il solo Lobotka e con Fofana al 52esimo ha trovato il gol del pareggio. L’inatteso 1-1 ha dato fiducia ai ragazzi di Fischer. Al contempo, ha tolto certezze al Napoli che non ha smesso di attaccare ma nei minuti successivi l’ha fatto con più confusione e meno cinismo. L’Union dopo il gol del pareggio è riuscito a rispondere colpo su colpo e solo negli ultimi dieci minuti la squadra di Rudi Garcia è tornata ad assediare l’area avversaria: non è servito a nulla, è finita in pareggio. Ora Garcia e i suoi ragazzi saranno tutti davanti alla televisione a tifare Real Madrid.
TMW
Marcatori: 39′ Politano (N), 52′ Fofana (U)
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Natan 6,5, Mario Rui 6 (77′ Olivera 6); Anguissa 6, Lobotka 5,5 (77′ Simeone 6), Zielinski 6 (91′ Cajuste sv); Politano 6,5 (87′ Lindstrom sv), Raspadori 6, Kvaratskhelia 5,5. All. Garcia.
UNION BERLINO (3-5-2): Ronnow 6,5; Jaeckel 6,5, Bonucci 6, Diogo Leite 6; Juranovic 6 (64′ Trimmel 6), Haberer 6 (80′ Aaronson sv), Khedira 6 (70′ Tousart 6,5), Laidouni 6,5 (70′ Kral 6), Roussillon 6 (80′ Gosens sv); Becker 6, Fofana 6,5. All. Fischer.
Arbitro: Makkelie (Olanda)
Ammoniti: Bonucci (U), Jaeckel (U), Tousart (U), Simeone (N)
Espulsi: nessuno