Napoli, gelo Spalletti-De Laurentiis: dubbi sul futuro
Il clima non è di quelli più sereni in casa Napoli. Chiaro, c’è lo scudetto ritrovato dopo 33 anni, c’è l’euforia di un momento così bello e dei festeggiamenti che andranno avanti ancora per qualche settimana, fino al 4 giugno quando ci sarà la consegna della coppa al Maradona al termine del match contro la Sampdoria. Però c’è anche un futuro incerto che fa storcere un po’ il naso. Ed è quello di Luciano Spalletti, che ha scritto la storia ai piedi del Vesuvio con quest’annata pazzesca. Restano, però, tanti dubbi su quello che accadrà il prossimo anno.
RINNOVO UNILATERALE – Tutti i problemi forse stanno in quel 19 aprile scorso, quando De Laurentiis ha esercitato l’opzione di rinnovo unilaterale che aveva a disposizione. Tutto lecito, certo, ma ritrovarsi una PEC che annuncia il rinnovo in maniera fredda non è certamente il massimo. Dopo uno scudetto vinto, magari Spalletti si sarebbe aspettato qualche colloquio in più, una chiacchierata a quattr’occhi per parlare di futuro prima che il presidente del Napoli facesse la sua mossa.
GELO TRA LE PARTI – Sei giorni fa l’incontro a cena, che aveva sì restituito volti sereni e distesi, ma ancora nessuna frase incoraggiante sul futuro di Spalletti. Anzi, lo stesso tecnico toscano ad ogni domanda dei giorni successivi ha rimandato tutte le risposte alla società dicendosi soddisfatto di quanto detto a De Laurentiis durante l’incontro, ma ad esporsi sarebbe dovuta essere la proprietà. Si attende con trepidante attesa la conferenza stampa di oggi, quella che presenterà il prossimo ritiro del Napoli a Dimaro. Presente lo stesso De Laurentiis, ma questa volta dovrebbe mancare Spalletti, neanche menzionato nel comunicato di invito. I fatti dicono che le acque non sono calme e che il dubbio che Spalletti non sarà ancora l’allenatore del Napoli inizia ad essere più di una semplice ipotesi.
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