Carpi, l’ex pres. Bonacini: “Ho sentito Giuntoli al telefono, in questo Scudetto c’è la sua mano. La Juventus? Gli ho consigliato di godersi questo risultato, poi si vedrà cosa decideranno lui e De Laurentiis”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Stefano Bonacini, ex presidente del Carpi: “Ho sentito Giuntoli di recente, ci siamo telefonati il giorno dopo e gli ho fatto i complimenti per lo Scudetto. Ero in trepida attesa per lo Scudetto del Napoli. Cristiano questi risultati qua li fa prima, mentre c’ha messo 8 anni e l’ho rimproverato per averci messo troppo (ride ndr). Ne ero convinto dal giorno che aveva firmato con gli azzurri: sarebbe riuscito di nuovo a portare a Napoli lo Scudetto. La Juventus su Giuntoli? Non l’abbiamo affrontato, gli ho solo consigliato di godersi un risultato storico e straordinario come questo. Quello che sarà il suo percorso nel prossimo anno, poi, non ne abbiamo parlato. Nella vita bisogna godersi l’attimo, sennò siamo sempre alla ricerca di quello che viene dopo. A De Laurentiis consiglierei di confermarlo, ma non lo dico bensì i risultati raggiunti. Cristiano ha grandi meriti in quello che ha raccolto il Napoli quest’anno e nelle ultime stagioni. Quando noi andammo in Serie A con il Carpi decise di lasciarci per andare a Napoli, ma si trattava di un cambio potenziale. Saranno ora De Laurentiis e Giuntoli che decideranno cosa fare, se continuare o meno: solo loro sanno qual è ancora il potenziale vero di questa squadra. Il Napoli spettacolare di quest’anno? Si vede la mano di Cristiano, in qualsiasi risultato. Con risorse modeste è riuscito a vincere il campionato, seppur mandando via gente che ha fatto la storia del Napoli. Ha fatto un travaso tipico del suo modo di lavorare”.
De Core: “Le parole di De Laurentiis mi sorprendono. Vorrei vedere se ci sia davvero qualche scontento all’interno di questo Napoli. Spalletti? Si risolverà per il meglio”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Francesco De Core, direttore de’ Il Mattino: “Le parole di De Laurentiis mi sorprendono. Vorrei vedere se ci sia davvero qualche scontento all’interno di questo Napoli (ride ndr). Anche chi ha giocato meno ha sempre trovato il modo di dare il proprio contributo e questo restituisce quanto tutti siano stati coinvolti nel progetto azzurro. Spalletti? Sono schermaglie tra uomini forti, si risolveranno a breve e che porterà Luciano a restare un altro anno al Napoli. De Laurentiis lo ha definito un eroe, ha iniziato un ciclo al Napoli e questo è lo Scudetto di un club e di un allenatore che hanno programmato con coraggio. Giuntoli alla Juventus? E’ un top player e va considerato come tale. Il mercato è diventato particolare negli ultimi anni e avere o non avere un DS come lui fa tutta la differenza del mondo. Quindi il Napoli dovrebbe blindare Giuntoli, come farà con i top Kvara e Osimhen. Napoli-Fiorentina? Vedremo un Napoli con la testa libera, giocherà una gara priva di tensione e vogliosa di far festeggiare tutto il Maradona presente. La Fiorentina ha l’obiettivo della Conference League, quindi occhio a come scenderanno in campo”.