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Vittorio Sabbatini, Paolo De Paola, Luciano Marangon e Roberto Tricella a Radio Punto Nuovo

Djuric, l’agente: “Il Verona a Napoli per giocare una gara fondamentale. In estate, Napoli e Lazio avevano cercato Djuric. Mancato ritorno a Salerno? Timidi contatti a dicembre, poi non abbiamo avuto più notizie…”

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Vittorio Sabbatini, agente di Milan Djuric: “Napoli-Verona sarà una gara fondamentale. L’Hellas viene da una vittoria fondamentale come quella col Sassuolo, che dà ancora fuoco per sperare nella salvezza. Oggi la trasferta del Maradona ha un sapore diverso, ma sarà molto difficile. Sarebbe più che un sogno portare via già solo un punto da Napoli… Gli azzurri in questo momento hanno messo quasi in cassaforte il campionato, ma forse la sconfitta in Champions col Milan potrebbe lasciare qualche ripercussione dal punto di vista mentale. Djuric? Milan sta bene, sta riprendendo il passo dopo l’intervento al menisco. La speranza è quella di rientrare al 100% in vista di questo finale importante di stagione. Lui l’anno scorso è stato il giocatore che ha vinto più duelli aerei in tutta Europa. Se facciamo il paragone con Osimhen, il nigeriano è un bomber completissimo. Milan è molto alto, sa sfruttare bene questa caratteristica, ma sa giocare anche con tempi giusti negli inserimenti. Il Napoli e la Lazio lo avevano cercato? Sì, non è un segreto. Milan è un giocatore particolare, che può collocarsi in qualsiasi squadra che voglia giocare alzando un po’ il pallone. Un ritorno mancato a Salerno? Prima dell’apertura del mercato invernale, a novembre-dicembre ci fu qualche timido contatto col club. Poi di lì non abbiamo avuto più notizie. Milan di lì è stato sempre più utilizzato dal Verona e quindi è entrato nei meccanismi gialloblù. Sarebbe stato bello, Salerno è stata una rampa di lancio e un’esperienza importante per lui. Evidentemente però non era il momento giusto”.

De Paola: “Rivedremo Osimhen in campo col Verona, anche se solo per qualche minuto. Milan fortunato, il Napoli è tornato combattivo e non mostra segnali di crisi”

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: “Credo che un mezzo pensiero Spalletti già lo abbia fatto: Osimhen a partita in corso contro il Verona. Così da far abituare il ragazzo al campo e al ritmo partita in vista del Milan. Per qualche minuto rivedremo Osimhen in campo già contro il Verona. Domani può esserci un calo psicologico, ma in questo momento l’Hellas è l’avversario più difficile che può affrontare il Napoli. Avranno voglia di salvarsi ad ogni costo, mentre gli azzurri rischiano di essere distratti dalla Champions. Il Napoli dovrà impegnarsi davvero in maniera totale. Un mezzo passo falso dopo San Siro non proietterebbe bene gli azzurri verso la gara di ritorno, a scanso di decisioni prese a tavolino. Una semifinale tra Milan e Inter ridimensionerebbe lo Scudetto del Napoli? Vedo una deriva preoccupante da parte della stampa napoletana, che si arrocca in una manifestazione di tifo inspiegabile. Arrivare a queste perversioni di pensiero non ha alcun senso. Stabilire questa lotta Nord contro Sud è una cosa che si inventa solo una parte di Napoli e che viene alimentata da un piccolo numero dell’intelligencia partenopea. Non capisco questo astio verso il Nord, quando al Nord veniamo comunque incensati e applauditi… Il Napoli sta facendo un’impresa così prepotente, sarebbe allucinante ragionare con questo masochismo e credere che lo Scudetto perda valore in caso di semifinale tra Milan e Inter. Il Napoli visto a Milano non mi è dispiaciuto, è tornato combattivo e sul pezzo anche senza Osimhen, che oggi da solo rappresenta il 25% del potenziale offensivo azzurro. Il Napoli è presente e non mostra segnali di crisi, quindi non mi preoccuperei troppo per il ritorno. Il Milan è stato fortunato e nel gol ha goduto delle varie omissioni della difesa del Napoli”.

Napoli-Verona, il doppio ex Marangon: “Amo ambedue le città, ma ecco perché domani tiferò Hellas. Mario Rui in calo? Assolutamente no, polemiche gratuite…”

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Luciano Marangon, doppio ex di Napoli e Verona: “Amo ambedue le città, ma spero che vinca il Verona (ride ndr)! Così il Verona può salvarsi, tanto il Napoli ha già lo Scudetto in tasca… Scherzi a parte, mi aspetto una partita tosta, con gli azzurri che potrebbero avere già la testa alla gara di martedì in Champions. Magari questo può aiutare il Verona a trovare un risultato importante. Poi è chiaro, fare risultato contro questo Napoli resta un’impresa per chiunque. La Champions può influire sulle scelte di Spalletti e sull’approccio dei giocatori. Alcuni titolari potrebbero non giocare per essere in condizione smagliante col Milan. Tanto il vantaggio in campionato è tale, che può anche permetterselo il Napoli. Un calo di Mario Rui? No, assolutamente. Ho visto una squadra sul pezzo in tutti i suoi uomini. L’ho visto in condizione e concentrato, Mario Rui è un elemento importante della rosa di Spalletti e dire il contrario è solo per generare polemiche gratuite… A questa squadra va fatto solo un applauso per quello che si sta facendo. Le assenze? Possono starci, nel calcio capitano e bisogna accettarle. Fare polemica è inutile e fa male solo alla squadra. Theo e Di Lorenzo i migliori terzini in Italia? Sono dei buoni giocatori, sono tra i migliori per certo in Serie A. Poi in Europa è difficile fare una classifica. Il terzino ora è cambiato molto rispetto ai miei tempi, prima bisognava solo marcare. Io e Cabrini eravamo i primi ad arrivare sul fondo e a partecipare all’attacco. Oggi è quasi un ruolo fondamentale nel gioco di una squadra”.

Verona, l’ex capitano Tricella: “Vincere lo Scudetto col Napoli o col Verona non vale più che a vincerlo con Juve, Milan o Inter. Napoli potenzialmente distratto domani, ma fare risultato sarà un’impresa”.

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Roberto Tricella, ex capitano del Verona: “Vincere lo Scudetto è un qualcosa di importante in ogni realtà, quindi non è verissimo che vincere a Verona o a Napoli vale più che vincere alla Juventus, al Milan o all’Inter. Io ho giocato anche in bianconero, quando le più forti del campionato erano proprio Napoli e Milan. E per noi vincere e primeggiare era difficilissimo al tempo… Ripartire dopo un eventuale Scudetto? Il Napoli dovrà restare coi piedi per terra, tutti proveranno a batterla. Ripetersi non è mai facile ed è sempre complicatissimo. Di certo Spalletti riparte da molte certezze, tra cui un organico davvero importante. La gara tra Napoli e Verona? La Champions potrebbe distrarre gli azzurri, soprattutto in vista del ritorno. Però non è detto e non è mai semplice fare risultato anche con le seconde linee del Napoli. Il Verona arriva, tuttavia, con un entusiasmo ricreato e che spera di consolidare in questa partita. Molto dipenderà dall’approccio che avranno gli azzurri e io credo che sarà concentrato, visto che il Verona preparerà il Napoli alla gara col Milan. Di certo c’è uno squilibrio di motivazioni: il Napoli può permettersi di rallentare, mentre le altre squadre non sono sicure di nulla in campionato. Non solo il Verona, persino il Milan che rischia di non qualificarsi alla prossima Champions nonostante il sogno semifinale. Marcare Osimhen? Ogni epoca ha i suoi campioni e le sue problematiche. Quando giocavo io, i migliori al mondo giocavano tutti in Serie A… Qui adesso tutti son tutti degli atleti stratosferici, quindi non mi vedrei benissimo a marcare Osimhen in campo aperto (ride ndr). Detto questo, abbiamo curato Maradona, non riuscendoci sempre benissimo, Platini e Rummenigge, quindi un modo per curare Osimhen in fondo lo avremmo trovato”.

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Vincenzo Letizia

Giornalista sportivo, nasce a Napoli il 16/02/1972. Tante le esperienze professionali: collaboratore dei quotidiani “IL TEMPO”, “NAPOLI NORD”, “LA VERITA'”, “DOSSIER MAGAZINE”, “CRONACHE DI NAPOLI”, dei mensili “L’OASI” e “IL VOMERESE”. Corrispondente da Napoli del quotidiano “IL GOLFO”, redattore del periodico “CORRIERE DEL PALLONE”, direttore editoriale del settimanale di scommesse sportive 'PianetAzzurro FreeBet'. Responsabile dei servizi sportivi del “CORRIERE DI CASERTA”. Tra i collaboratori del ‘laboratorio di giornalismo e di comunicazione’ diretto da Michele Plastino. Inviato della trasmissione radiofonica “ZONA MISTA” in onda su CRC targato Italia. Più volte ospite alle trasmissioni televisive “Campania Sport” e “PANE E PALLONE” in onda su Canale 21, “ULTRAZOOM” in onda su TCS, “TRIBUNA Sport” in onda su Televomero, “Sotto Rete” in onda su TLA. Ideatore ed opinionista della trasmissione WEB/RADIO 'MONDO CALCIO' andata in onda sulla Tele5 Napoli tutti i lunedì alle 18,00 e i venerdì alle 21,30. Ha curato ogni sabato pomeriggio, intorno alle ore 16,30, la rubrica radiofonica su 'RADIO PUNTO ZERO' (FM 102.00) 'LA BOLLETTA' all'interno del seguitissimo programma 'Zero Magazine' in onda dalle 16:00 alle 19:00 (su www.rpz.it in Live Streaming). Ideatore e conduttore del programma TV 'CALCIOMERCATO & SCOMMESSE MONDIALI' andato in onda su Area Blu TV durante il Mondiale sudafricano. Opinionista fisso del programma TV 'AREA AZZURRI' in onda tutti i martedì alle ore 21 sul digitale terrestre 'AREA BLU TV'. Ospite fisso della trasmissione "SORRISI E PALLONI" in onda su Radio Punto Nuovo e su Capri Event TV. Opinionista della trasmissione televisiva "NAPOLI CALCIO LIFE" in onda su Capri Event TV e TeleCapri Sport. Autore e produttore della trasmissione televisiva "PIANETAZZURRO TV" in onda su RTN. ATTUALMENTE: presidente dell'associazione giornalistica AGiCaV; direttore editoriale del periodico cartaceo “PIANETAZZURRO” ; direttore generale dell'omonimo portale sportivo www.pianetazzurro.it , del sito di cronaca e intrattenimento www.campaniaveritas.it e della guida gastronomica www.golosando.eu